A Caltagirone vanno in scena le "Notti Verdi della Cultura"
- di Redazione Il Solidale
- 29 lug 2015
- CULTURA
Caltagirone. Nell’ambito della Biennale della ceramica e delle architetture di paesaggio, promossa dal Comune di Caltagirone con finanziamenti europei, arrivano le Notti Verdi della Cultura: il 29 luglio per le vie del centro storico di Caltagirone e il 31 luglio a Villa Patti. Due serate speciali, interamente dedicate all’arte, ceramica e non solo, alla creatività e, soprattutto, alla città di Caltagirone e alle sue bellezze ed eccellenze.
Mercoledi 29 luglio vedrà all’opera i progetti InfesTIAMO via Roma e Fuori Bottega: sarà istituita una isola pedonale da via Roma a Piazza Marconi dalle ore 18,00 alle ore 22:00; Piazza Municipio sarà chiusa al traffico dalle ore 20,00 alle ore 24,00.
InfesTIAMO via Roma (a cura dell’ing. Claudia Angarella, dr.ssa Alessia Giusto, arch. Erika Gulizia e dr.ssa Valentina Gulizia) utilizza la creatività per rivitalizzare gli spazi sfitti di via Roma, l’arteria principale dell’intero centro storico della città e suo luogo imprescindibile. Alcune botteghe, in attesa di nuova occupazione, di concerto con i loro proprietari, diventeranno la location per mostre, fotografiche come di pittura, reading, performance e installazioni. Per la pittura, la personale di Miriam Pace, uno dei nomi in forte ascesa nel panorama nazionale, presso Pasto Collettivo (al civico 155), e le opere di Matteo Belcuore, Marcella Messina, Ilaria Romano, Totò Regalbuto, Alireza Sanvandi, Marta Sagone, Nino Saviezza, Noemi Sgarlata, Paola Tasca e Giovanni Zago (al numero civico 134 di via Roma), con Pittura in Vetrina. La Mostra su Gilda Domenica, con le foto di Andrea Annaloro (al civico 3). Una installazione dell’artista Emanuele Guzzardi al civico 42.
La Bella e il Moro è invece il nome dello spettacolo, una rappresentazione di Paolo Giorelli che mescola il racconto di Roberto Annaloro con la musica di Flavia Piluso e le illustrazioni di Roberta Manuello, che dalle ore 20,00 sarà di scena al civico 28. Fotografia i Vetrina, invece, al civico 5, con le mostre di Aldo Gattuso, Giuseppe Ranno e Daniela Tornello.
L’obiettivo è quello di mettere in mostra gli stessi spazi, affrancandoli dalla polvere del disuso, per farli diventare centri pulsanti di arte e luoghi vivi. Così, per un verso, risorse immobiliari inutilizzate si rimettono in moto; per un altro, gli artisti calatini e le loro opere trovano un luogo che li accolga e mostri al pubblico. In pieno centro storico, lì dove per antonomasia tradizione e modernità, con tutte le loro storie e le loro esigenze e spinte, si incontrano e diventano un unico organismo. Ragion per cui non sarà l’evento di un giorno, ma, inaugurate proprio mercoledì 29 luglio, le vetrine di InfesTIAMO resteranno aperte sino all’1 novembre.
Fuori Bottega è invece una vera e propria esibizione di arte ceramica, che vedrà all’opera, negli spazi antistanti la propria bottega, alcuni dei titolati ceramisti calatini. Ripullo, Branciforti, Dueddi, Sammartino e Delfino, Grimaldi, Harizi, Alemanna, Cabibbo, Spinasanta, Sfragano, Alberghina, CA.MA, Cammarata, Di Natale, Velardita, Gurreri, i ceramisti all’opera in tempo reale in un vero e proprio show ceramico.
Questi due eventi si affiancano ad Arte In Vetrina, a cura di Emanuele Guzzardi, che già da qualche settimana ha conquistato le vetrine di un gran numero di commercianti, che ospitano manufatti di ceramisti locali. Per i più piccoli, ma non solo, l’associazione Iocudiventu, che cura la sezione Biennale Kids, ha preparato l’ELEFANTour: un laboratorio video itinerante a dorso di elefanti, condotto da Alfio Caruso ed Ermelinda Nuzzarello, in collaborazione con Giulia Orecchia. Saranno dei piccoli elefanti di carta, da colorare insieme, che finiranno all’interno di un cartone animato collettivo che sarà proiettato il 18 settembre presso Palazzo Ceramico, in occasione del Festival CARTONE, video di animazione e dintorni. A corredo, la parte musicale: il set per chitarra classica del maestro Giacomo Randazzo, dalle 18,00 alle 20,00 negli spazi di Palazzo Ceramico, e i concerti, in Piazza Municipio, a partire dalle ore 20,00, della Calatina Band e, a seguire, dei M!lk.
Per l’occasione, non solo la Biennale Pedibus, le visite ai luoghi della Biennale, sarà in funzione ma sarà possibile fruire delle stesse mostre oltre i consueti orari. Arte Ceramica al Femminile e Art Brut e Ceramica, a Palazzo Libertini, così come la mostra Biennale della Ceramica Siciliana, a Palazzo Ceramico, resteranno aperte sino alle ore 22,00. Le mostre della sezione Biennale del Paesaggio, ospitate nei saloni della Corte Capitaniale, resteranno aperte e disponibili alle visite sino alle ore 21,00.
Biennale del Paesaggio, curata dall’Associazione Impronte Vegetali, che diventerà protagonista, venerdì 31 luglio, con la riapertura di Villa Patti, museo delle ville storiche, dopo i lavori di ripristino e restauro, realizzati all’interno del progetto Biennale 2015. Curati dagli architetti Laura Carullo, Lara Riguccio e Dario Pappalardo, che hanno portato avanti, dalla fase progettuale alla realizzazione, la manutenzione straordinaria di una parte del giardino, riconsegnando alla luce percorsi e manufatti da tempo nascosti, cercando di mantenere un equilibrio con lo splendido abbandono che ha fatto di Villa Patti un paradiso di naturalità in città. Saranno proprio loro, a partire dalle 19,00, a dare il la al continuum di eventi che caratterizzerà questa giornata, che si configura come uno degli appuntamenti più importanti, proprio perché riconsegna alla città uno dei suoi luoghi storici e più belli, dell’intera Biennale. Una serie di incontri, chiamati Conversazione sul giardino storico, che avranno come protagonisti i tre architetti calatini (Il ripristino dei percorsi storici di Villa Patti – passeggiata alla scoperta del giardino); Daniela Romano, professoressa associata all’Università di Catania e appassionata dei giardini storici siciliani, insieme a Calogero Giancona (I giardini storici siciliani: risorsa paesaggistica e serbatoio di biodiversità) e Salvatore Interlandi (L’itinerario delle ville storiche Caltagironesi).
A concludere gli incontri, l’associazione calatina PARLAMENTE, impegnata nella partecipazione attiva dei cittadini alla vita della comunità, su temi di attualità e sulle attività concrete di riappropriazione degli spazi pubblici, raccontando la loro esperienza su un’area verde comunale, chiamata “Boschetto” che hanno adottato, dal Comune di Caltagirone, e ripulito. Così come per il 29 luglio, per i più piccoli, ELEFANTour sarà presente anche a Villa Patti, dalle ore 19,00 alle ore 21,00. Quando inizierà la sezione musicale del’’evento, con il concerto di Reggae Connection Family. Brillante crew calatina che dal vivo mescola djing e live set, muovendosi tra inediti reggae e rivisitazioni dei classici giamaicani. Rs