A Raddusa un tuffo nel passato con l'operazione "Husky"
- di Redazione Il Solidale
- 30 lug 2015
- CULTURA
Raddusa. La popolazione raddusana, guidata dal sindaco Cosimo Marotta, dal vice sindaco Fina Schilirò e dagli assessori Mario Rapisarda, Calogero Cardaci e Attilio Cigna, con il Consigliere Comunale Carmela Pagana, grande regista delle operazioni organizzative, ha ricevuto, il 27 Luglio scorso, la folta delegazione canadese, guidata da Mr Steve Gregory, venuta in Sicilia per ricordare il 72° anniversario delle storiche “Operazioni Husky. Si è trattato di un incontro molto soft tra i rappresentanti di due popolazioni i cui predecessori hanno vissuto insieme gli orrori della Seconda Guerra Mondiale. Prima del ricevimento vero e proprio al palazzo di città le due delegazioni, seguite da un pubblico molto numeroso e accompagnate dalla Banda Musicale del “Maestro G. Allegra” della locale Associazione “Amici della Musica” presieduta da Amedeo Allegra, con Steve Gregory in prima fila, si sono recate presso la lapide dei caduti ubicata alla base della torre campanaria della chiesa Immacolata Concezione, dove hanno depositato una corona di alloro in onore dei caduti canadesi e raddusani appunto nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Ai festeggiamenti, svoltisi presso il palazzo municipale, oltre alla delegazione canadese al gran completo vi hanno partecipato le massime autorità cittadine ed un pubblico molto numeroso che non ha lesinato applausi al gruppo ospite e soprattutto al suonatore della “cornamusa”, strumento tipico della fantastica terra canadese. Naturalmente non sono mancati i ringraziamenti reciproci e lo scambio dei doni tra l’Amministrazione Comunale e la delegazione canadese. I festeggiamenti si sono conclusi con un sostanziale rinfresco offerto dall’Amministrazione Comunale ai numerosi partecipanti. Nell’occasione il Comune di Raddusa ha installato, sotto i portici del palazzo municipale, una grande targa che ricorda il passaggio dei soldati canadesi a Raddusa nel corso della Seconda Guerra Mondiale, anche perché Mr Steve Gregory ha detto di avere inserito la città di Raddusa nella road map della memoria canadese. Tra i numerosi ospiti presenti anche le rappresentanti del C.i.s.o.m. Paola Nicolosi e Pina Cannavò. Nella foto di Santo Pellegrino, le massime autorità cittadine con, al centro (di bianco vestito e in pantaloncini corti), Mr Steve Gregory, capo della delegazione canadese. Francesco Grassia