Nel pomeriggio del 21 marzo scorso i giovani volontari dello Sportello “Giovane Legalità”, guidati dalla responsabile dott.ssa Claudia Avanzato, insieme ai giovani migranti ospiti dello Sprar di Raddusa, coordinati dalla loro responsabile dott.ssa Gaetana Pagana, hanno celebrato la XXII^ Giornata della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Il corteo cittadino, denominato “Rac-Conta e Cammina”, che ha registrato la partecipazione di un numeroso pubblico giovanile armato di manifesti e cartelloni recanti slogan vari contro la mafia perché “non c’è libertà senza legalità”, è partito dalla sede dello Sprar, ha percorso le centralissime vie Regina Margherita e Garibaldi, con brevi soste nella piazzetta Vittorio Veneto dove insiste il monumento ai caduti e nella centrale piazza Umberto I°, dove trova sede la lapide dei caduti posta ai piedi dell’alta torre campanaria della Chiesa Parrocchiale Immacolata Concezione, e si è concluso presso l’ampio parco della Bambinopoli Comunale dott. Giuseppe Seminara sita in via Scalo dove, presso un’aiola resa libera dalla piantagione e battezzata col nome di piazzetta “I Passi della Legalità” è stata disposta una targa in ricordo della XXII^ Giornata della Memoria celebrata e recante la dicitura “Se la gioventù le negherà il consenso anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”. Nel corso della simpatica manifestazione i ragazzi hanno consegnato Patti Adesivi alle attività commerciali di Raddusa. Nella fotografia il gruppo composto dai giovani dello Sportello a dai giovani ospiti dello Sprar in posa presso la piazzetta dal nome “I Passi della Legalità”.

Francesco Grassia