Consorzio per le autostrade siciliane, 12 sospesi e una cinquantina di indadati

  • di Redazione Il Solidale
  • 12 apr 2017
  • CRONACA

Consorzio per le autostrade siciliane, 12 sospesi e una cinquantina di indadati

La Direzione investigativa antimafia di Messina e del Centro operativo Dia di Catania stanno eseguendo misure cautelari nei confronti di dodici tra dirigenti e dipendenti del Consorzio per le autostrade siciliane (Cas). Nell'inchiesta ci sono una cinquantina di indagati.

C'è anche un sindaco di un comune del Messinese tra i 12 dipendenti coinvolti. Al centro delle indagini ci sarebbe la percentuale di circa il 2% che spetta per legge a chi segue appalti pubblici, pagata alla fine dei lavori. Secondo l'accusa molti progetti per cui sarebbero stati incassati i soldi non sarebbero stati conclusi o, addirittura, neppure esistiti. Un danno per il consorzio in due anni stimato in oltre un milione di euro.

I reati ipotizzati dal Gip, che ha emesso l'ordinanza su richiesta della Procura, sono, a vario titolo, falso, abuso d'ufficio e truffa.