Imprenditori agricoli raddusani, interessante incontro con la C.i.a.

  • di Redazione Il Solidale
  • 28 apr 2017
  • CRONACA

Imprenditori agricoli raddusani, interessante incontro con la C.i.a.

Un’interessante incontro si è tenuto, nei giorni scorsi, presso la sede della sezione locale della C.i.a. (Confederazione Italiana Agricoltori) per illustrare a tutti gli imprenditori agricoli raddusani le ultime novità sul Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2014-2020. A relazionare sul “Bando Pubblico di cui alle note – Misura 10-1, Misura 6-1 Misura 8-1 con le relative valutazioni sulla Sottomisura 4.1 (Sostegno a Investimenti nelle Aziende Agricole)” è stato il dott. Nicola Amoroso, responsabile dell’ufficio tecnico della C.i.a. Sicilia Orientale che, nello specifico si è soffermato sulle opere che possono essere realizzate per il progresso delle Aziende Agricole; sulla percentuale dei contributi a fondo perduto assegnato alle Aziende Agricole in riferimento al tipo di investimento che intendono realizzare; sui diversi punteggi che saranno assegnati alle Aziende Agricole in base ai requisiti posseduti; sulla dotazione finanziaria, sulle scadenze e su tutto quanto il nuovo Bando prevede in base alle caratteristiche delle Aziende. Ad introdurre i lavori è stato il presidente della locale sezione Cia, Carmelo Allegra, che ha organizzato l’incontro a cui hanno partecipato numerosi agricoltori locali e del circondario. L’importante incontro ha registrato la presenza dell’Imprenditore Agricolo locale Vincenzo Grassia, da anni Componente della Giunta C.i.a. per la Sicilia Orientale e Presidente Regionale della G.I.E. (Gruppo Interesse Economico) per la Cerealicoltura Siciliana, che, nel suo breve intervento, ha garantito la totale disponibilità degli uffici tecnici della C.i.a. locale e provinciale per l’impostazione, l’avviamento delle pratiche e per l’assistenza necessaria durante l’iter previsto per l’approvazione dei progetti. Alla conclusione dei lavori l’assemblea ha dato vita ad un interessante dibattito con la richiesta di ulteriori chiarimenti e di altrettante risposte che il dott. Nicola Amoroso ha dato in modo molto esauriente, soprattutto sulla Misura che prevede la semina del Sodo, su quelle che prevedono: la conversione dei seminativi a pascolo, la forestazione, la messa a riposo dei terreni e l’insediamento dei giovani in agricoltura.

Francesco Grassia