Margherone candidato a sindaco di Raddusa

  • di Redazione Il Solidale
  • 15 mag 2017

Margherone candidato a sindaco di Raddusa

Tanto tuonò che finalmente piovve, nel senso che, dopo tanta attesa, è uscito allo scoperto il nome del terzo concorrente alla carica di Primo Cittadino del Comune di Raddusa alle elezioni amministrative dell’11 giugno prossimo. Si tratta di Ignazio Margherone, architetto raddusano di 49 anni, titolare di un lungo curriculum del più assoluto rispetto sia a livello professionale e sia a livello politico. Tra poco meno di un mese, l’architetto Ignazio Margherone si sottoporrà, da indipendente, al giudizio dei suoi concittadini e, nella sua corsa alla “poltrona”, sarà sostenuto da una lista civica nella quale confluiscono molti amici e conoscenti dello stesso candidato, che sono fortemente decisi a contribuire alla rinascita collettiva della città del grano. L’architetto Ignazio Margherone lavora da svariati anni per il Dipartimento Regionale della Protezione Civile e, al suo attivo, è registrata una lunga serie di progettazioni e direzione dei lavori, effettuati in diversi comuni siciliani, soprattutto per il ripristino dell’agibilità degli edifici pubblici (scuole, chiese ecc.). Il suo passato politico è ricco di elementi che mettono in evidenza il suo impegno a favore della cosa pubblica. Per diversi anni è stato impegnato nell’amministrazione dell’Ente Pubblico raddusano prima come Consigliere Comunale poi come Assessore ai Lavori Pubblici, Urbanistica e Protezione Civile. Noi lo abbiamo incontrato e, anche a lui come agli altri candidati, abbiamo chiesto i motivi che lo hanno spinto a porre in essere la sua candidatura alla carica di sindaco. “Ho deciso di candidarmi – ha detto il candidato arch. Ignazio Margherone – perché sono consapevole di essere la persona “giusta” per tentare di risolvere i problemi del paese. Sono pronto ad ascoltare i bisogni dei cittadini ed ho una gran voglia di “fare” mettendo al servizio della città la mia lunga esperienza sia a livello politico che a livello amministrativo. Accetto questa sfida consapevole delle difficoltà a cui vado incontro mettendo a disposizione me stesso e la gran voglia che ho di ricreare entusiasmo e unione anche perché intravedo la possibilità di costruire un futuro reale e migliore soprattutto per i nostri giovani. Per me e per il gruppo di amici che hanno deciso di sostenermi in questa prossima campagna elettorale non è importante conquistare la “Poltrona” ma “esserci” perché riteniamo che la città di Raddusa potrà rialzarsi soltanto se ci sarà l’unità d’intendi da parte di tutti i politici che andranno ad amministrarla. Concludo dicendo che io e tutti i componenti della lista civica denominata “Si-Amo Raddusa” ci scommettiamo mettendoci la faccia senza nasconderci perché per noi l’amicizia, la coerenza, la dignità e soprattutto l’onestà e l’umiltà sono valori irrinunciabili e assolutamente non trattabili”.

Francesco Grassia