Sicilia, nuovi sbarchi
- di Redazione Il Solidale
- 19 giu 2017
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Accogliere tutti, soprattutto i più fragili, senza paure e senza ideologie distorte. Il Papa all'Angelus torna a parlare di migranti.
"L'incontro personale con i rifugiati dissipa paure e ideologie distorte, e diventa fattore di crescita in umanità, capace di fare spazio a sentimenti di apertura e alla costruzione di ponti", ha detto il Papa aggiungendo, come riporta Il Giornale di Sicilia, che "l'attenzione concreta va a donne, uomini, bambini in fuga da conflitti, violenze e persecuzioni. Ricordiamo anche nella preghiera quanti di loro hanno perso la vita in mare o in estenuanti viaggi via terra. Le loro storie di dolore e di speranza possono diventare opportunità di incontro fraterno e di vera conoscenza reciproca".
Il primo sbarco in Sicilia è avvenuto a Catania, dove al porto del capoluogo sono arrivati 695 migranti a bordo del pattugliatore irlandese P31 Lè Eithne, di ritorno da più operazioni di soccorso nel mare Mediterraneo. Al suo arrivo la squadra mobile della polizia ha già avviato le indagini per individuare eventuali scafisti.