La Polisportiva “Volley Città del Grano Raddusa”, presieduta da Giovanni Piazza, ha organizzato la sesta edizione dell’ormai noto torneo di pallavolo dedicato al giovanissimo motociclista Francesco Asero deceduto nel 2011, a soli 19 anni, in seguito ad un malaugurato incidente stradale. Al torneo partecipano poco meno di 200 ragazzi di ambo i sessi, distribuiti in 32 squadre miste (obbligatoria la presenza di almeno due donne per ogni squadra), delle quali 16 sono di “Open Misto” e 16 di “Under 13, 14 e Minivolley”. Le 16 squadre di “Open Misto” sono state suddivise in 2 gironi di 8 squadre con le prime due di ogni girone che si intersecheranno nelle semifinali e poi nelle finali per il 3° e per il 1° posto. Tutte le partite del torneo si disputano in notturna presso lo spiazzale del “Soldato d’Italia” opportunamente illuminato. Il torneò, che è entrato ormai nella tradizione dello sport pallavolistico raddusano, ha avuto inizio, dopo una pomposa presentazione, lunedì scorso e, sin dalla serata inaugurale, ha fatto registrare la presenza di un pubblico molto numeroso. Tra le 16 squadre inserite nei 2 gironi di “Open Misto” le più accreditate ad aggiudicarsi l’ambito trofeo messo in palio dall’Associazione organizzatrice sono: quella dei “Padri e Figli”, che già lo scorso anno ha sfiorato l’impresa, quella dei “The Coggles” e quella dei “The Beach” e quella delle “Frecce Argentate” costituita da giovani Carabineri in servizio presso le Stazioni di Raddusa, Ramacca e Castel di Iudica. Tutte le gare vengono arbitrate, a turno, dagli arbitri scelti preventivamente previa autorizzazione federale. Nella foto allegata il manifesto del torneo giunto alla sua 6^ edizione.

Francesco Grassia