Mineo per lo Sport Missione Comune 2017: presentazione del Progetto di Creazione di una “Città dello Sport” in C.da Nunziata
- di Redazione Il Solidale
- 1 ago 2017
- SPORT
Presentare il progetto per la creazione di una “Città dello sport” a Mineo, questo il tema del Caffè incontro e del workshop previsti per oggi a partire dalle ore 19.00 al Bar Coffee Square di Mineo.
L’idea nasce in seno al progetto “Giovani per l’Inclusione” – Finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani no profit” -, gestito dalle Associazioni Agenzia Giovani per i Giovani e Terre del Verismo, ma questa specifica iniziativa viene portata avanti in collaborazione con il Centro Studi C.E.S.T.A., e il Circolo MCL “Don Rosario Pepe” di Mineo.
Grazie al protocollo d’intesa tra l’ANCI e l’Istituto per il Credito Sportivo, gli enti locali potranno ricevere contributi per la costruzione, l’ampliamento, l’attrezzatura, il miglioramento, la ristrutturazione, l’efficientamento energetico, il completamento e messa a norma di impianti sportivi e/o strumentali all’attività sportiva.
«Rivalutare un’area quale è quella di contrada Nunziata, aprendola all’intera popolazione locale, e implementandola con ulteriori attività e servizi è sicuramente una grande risorsa per la città di Mineo, anche perché l’esperienza ci insegna come lo sport unisca tutti e abbatta qualsiasi forma di marginalità sociale e di attività illegali» sottolinea Maria Antonietta Ritunno, Coordinatrice del progetto.
Al caffè incontro interverranno: Florinda Perrotta, Consigliere di Agenzia Giovani per i Giovani; Giuseppe Biazzo, Consigliere del Centro Studi C.E.S.T.A.; Paolo Ragusa, Presidente del Circolo MCL “Don Rosario Pepe” di Mineo; a seguire il workshop con la presentazione grafica del progetto in 3d che sarà affidata a Maria Antonietta Ritunno, Coordinatrice del Progetto “Giovani per l’Inclusione” e al tecnico progettista incaricato della realizzazione della bozza progettuale.
«Mettiamo in campo un’iniziativa che attraverso lo sport vuole rimettere in moto una città ormai a rischio declino che invece deve ripartire dai giovani. Questa infrastruttura può offrire ai giovani e meno giovani opportunità di socializzazione ma anche di lavoro» sottolinea Paolo Ragusa, Presidente del Circolo MCL “Don Rosario Pepe” di Mineo.