Raddusa, il famoso baritono Paolo Ingrasciotta

  • di Redazione Il Solidale
  • 8 ago 2017
  • CULTURA

Raddusa, il famoso baritono Paolo Ingrasciotta

Come quel personaggio del film “Nuovo Cinema paradiso”, del quale ci è sembrato di rivedere le scene, il famoso baritono raddusano Paolo Ingrasciotta che da oltre un anno, nella qualità di “solista dell’Accademia di Perfezionamento del Teatro alla Scala di Milano”, fa parte della squadra dei cantanti lirici del prestigioso Teatro milanese, è tornato ad abbracciare la sua Raddusa, città che nel 1987 gli ha dato i natali. E lo ha fatto, la sera del 5 agosto scorso, con uno spettacolare concerto lirico, tenuto sul palcoscenico che l’Amministrazione Comunale di Raddusa, guidata dal sindaco prof. Giovanni Allegra, ha allestito per la speciale occasione nella piazza principale del paese, che ha fatto registrare un’altissima intensità emotiva anche tra il numeroso pubblico presente. Quando Paolo Ingasciotta, presentato da Serafino Palacino, è apparso sul palco è stato sommerso dagli applausi dei suoi concittadini che da molto tempo lo attendevano per tributargli l’onore che merita un proprio “fratello legittimo”. Ricordiamo che quando Paolo Ingrasciotta lasciò Raddusa per recarsi al nord alla ricerca di un lavoro e magari per coronare il suo bel sogno che teneva chiuso nel cassetto, non aveva compiuto neanche 18 anni (oggi ne ha 30). Si recò nella città emiliana di Imola dove trovò un lavoro che gli permise di iniziare gli studi che, dopo una decina di anni, lo hanno portato alla realizzazione del suo sogno. Oggi, nell’ambiente della musica lirica Paolo Ingrasciotta è considerato un baritono di grande spessore mondiale. A consacrarlo sono stati i numerosi successi ottenuti nel corso delle sue esibizioni nei teatri più famosi del mondo. Quando la sera del 5 agosto scorso, Paolo Ingrasciotta, con tre dei suoi colleghi del Teatro alla Scala di Milano, è apparso sul palcoscenico allestito nella sua Raddusa è stato contornato dall’affetto di tutti i suoi concittadini e, per loro, ha dato vita ad un concerto lirico di rara intensità per gli intenditori dai palati fini . Con il baritono Paolo Ingrasciotta, si sono esibiti: la giovanissima soprano  Maria Grazia Tringale, catanese di nascita ma bresciana di adozione, che ha messo in grande evidenza la sua voce forte, limpida e cristallina; il maestro di pianoforte Alessandro Trebeschi, noto in tutti i Teatri italiani ed esteri essendosi, nella sua già lunga carriera, esibito oltreché nei teatri italiani di Brescia, Mantova, Como, Milano e Firenze ecc. anche nei teatri esteri di Polonia, Spagna, Germania, Moldavia, Macedonia e Giappone; e la bravissima violinista rumena Anca Vasile, che ha fatto letteralmente “cantare”, musicalmente parlando,  il suo prezioso “Guarneri”.  I quattro artisti si sono cimentati nelle “Arie, Duetti e Canzoni” tratte dalle Opere e Operette di Verdi, Puccini, Rossini, Bellini, Lehar e Mozart e quando, sul finire, i due cantanti hanno rappresentato in duetto “O Sole Mio” di Giovanni Capurro-Eduardo Di Capua il pubblico si è alzato all’impiedi ed ha tributato loro una standig ovation durata ben oltre dieci minuti. A riportare la calma è stato lo stesso Paolo Ingrasciotta che, rivolto ai presenti ha detto: “Stasera sono qui per dire grazie e tutti voi. Cantare in questa piazza dove ho giocato da bambino mi ha dato una grandissima emozione e la vostra presenza mi riempie il cuore di una  gioia che nessuno riesce ad immaginare”. La manifestazione è stata organizzata dal Comune di Raddusa, guidato dal sindaco prof.Giovanni Allegra, tramite l’Assessorato allo Sport Turismo e Spettacolo, presieduto dalla dott.ssa Gaetana Pagana, con la collaborazione della Pro Loco, presieduta da Andrea Giangrasso e con il patrocinio del “Comitato Eventi Forza Raddusa”. A presentarla è stato Serafino Palacino, noto personaggio che in seno all’Amministrazione Comunale riveste la carica politica di vice sindaco. Dietro le quinte, ma con massimo impegno, hanno lavorato il direttore artistico Vito Macanò e Santo Pellegrino che ha curato le luci e l’acustica. La serata si è conclusa alle prime luci dell’alba dopo la consegna dei regali vari, tra i quali il libro “Raddusa in Foto” pubblicato da Francesco Grassia, Aghelòs Edizioni, che lo stesso autore, a titolo assolutamente personale, ha voluto offrire agli illustri ospiti come segno di ringraziamento per il grande spettacolo da loro offerto gratuitamente alla cittadinanza di Raddusa. Nella fotografia dello studio “Videopress” i quattro artisti del Teatro alla Scala di Milano che, la sera 5 agosto 2017, hanno tenuto a Raddusa lo storico concerto lirico che resterà indelebile nella memoria di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di essere presenti. Da sinistra vediamo: la violinista rumena Anca Vasile, il maestro di pianoforte Alessandro Trebeschi, il baritono raddusano Paolo Ingrasciotta e la soprano Maria Grazia Tringale, contornati dal curatore dell’acustica  Santo Pellegrino, dal direttore artistico Vito Macanò, dalle due Assessori Comunali Simona Incardona e Carmela Pagana e dal presentatore, nonché vice sindaco dello stesso Comune di Raddusa Serafino Palacino.    
                                                                                                                    

Francesco Grassia