Raddusa, tutto pronto per la popolare “Festa del Grano”
- di Redazione Il Solidale
- 6 set 2017
- CULTURA
Tutto pronto per la popolare “Festa del Grano” che quest’anno, nei giorni 8-9-10 Settembre prossimo, celebra la sua ventitreesima edizione. La popolarissima “Festa del Grano”, che ha proiettato l’immagine di Raddusa oltre i confini dell’Isola, torna a rinverdire una tradizione secolare legata alle vicende degli antenati che hanno segnato la storia del paese e del prodotto principale della propria terra a cui è dovuta la sua crescita economica, culturale e sociale.Tra convegni, dibattiti, musiche, sfilate e visite guidate, che si susseguiranno nei tre giorni della festa, in uno straordinario intreccio di cultura, folklore e di tradizioni, si potranno degustare le prelibatezze dei prodotti tipici locali, derivati dal grano, tra cui: il “pane condito”, impastato sul posto e cotto nell’apposito forno a pietra allestito presso la piazza Milite Ignoto; la famosa “pasta di San Giuseppe” in onore del Santo Patrono, preparata alla casereccia dalle abili mani delle massaie locali; la mitica “cuccia di Santa Lucia”, squisita pietanza di grano e legumi lessati insieme con aggiunta di spezie ed aromi naturali, anch’essa preparata sul posto da persone specializzate. Ma la festa presenta quest’anno alcune novità che la proiettano ben oltre il fatto puramente culinario. Quest’anno, infatti, è stato creato un sodalizio stretto con l’arte e la cultura. La festa avrà il suo massimo splendore al momento in cui sarà rappresentata la tradizionale manifestazione della “pisatura del grano” che avverrà nel primo pomeriggio dell’ultimo giorno, tra canti e balli propiziatori che coinvolgeranno tutta la popolazione che attorno all’aia assiste all’antica girandola dei cavalli che pestano i covoni. Nella fotografia un momento del corteo mitologico della passata edizione.
Francesco Grassia