Raddusa, intervista al Sindaco dopo il successo della Festa del Grano
- di Redazione Il Solidale
- 14 set 2017
Calato il sipario sulla Festa del Grano, che quest’anno ha celebrato la sua 23^ edizione, numerosi e soprattutto molto lusinghieri sono stati i consensi che la gran parte della popolazione raddusana ha elargito al sindaco prof. Giovanni Allegra ed alla nuova Amministrazione Comunale, che l’ha organizzata senza trascurare il minimo dettaglio, avvalendosi della collaborazione della Pro Loco e delle altre associazioni culturali della città con il patrocinio dei vari Assessorati Regionali. “Raddusa e il grano – ha detto il sindaco prof. Giovanni Allegra, da noi intervistato qualche giorno dopo la festa - sono due elementi costanti su cui poggia tutta la storia di questa piccola comunità stanziata nell’arido entroterra siciliano, che, nel corso degli anni, ha affinato sempre di più la sua conoscenza sulla coltivazione delle diverse varietà di grano duro biondo siciliano, sia biologico che tradizionale, e su questo prodotto base ha fondato le speranze del suo definitivo rilancio economico e sociale. A rinverdire di anno in anno un’antica tradizione popolare, legata alle vicende dei suoi antenati, che hanno segnato la storia del paese e del suo prodotto tipico, appunto il grano, è giunta, per la ventitreesima volta, l’ormai tradizionale “Festa del Grano” che ha proiettato l’immagine di Raddusa fuori dai confini dell’Isola. Il principale obiettivo della nuova Amministrazione Comunale, che presiedo dal mese di giugno scorso - ha detto il Sindaco Prof. Giovanni Allegra – era quello di promuovere, ancora una volta, mediante la “Festa del Grano”, l’immagine del paese, valorizzando il grano duro biondo siciliano, prodotto principale della nostra terra. Ancora oggi, nonostante i tempi siano radicalmente cambiati, la maggiore fonte di reddito della comunità raddusana resta quella derivante dall’agricoltura in generale e dalla cerealicoltura in particolare, grazie proprio alla produzione del grano duro biondo siciliano. Non si può pensare ad uno sviluppo economico e sociale della popolazione raddusana se non valorizzando ed incentivando questo prodotto agricolo che ha permesso di definire Raddusa “Città del Grano” e “Principale granaio della Sicilia”. E’ questo lo scopo principale per cui l’Amministrazione Comunale, con il contributo degli Assessorati Regionali all’Agricoltura e Foreste, ai Beni Culturali e Ambientali, allo Sport-Turismo-Spettacolo, sono impegnati nell’organizzazione dell’annuale “Festa del Grano”. E pur considerando questo un momento particolarmente difficile per tutta l’economia agricola locale, noi ci sentiamo in dovere di continuare a festeggiare il nostro principale ambasciatore, appunto il grano duro biondo siciliano, le cui caratteristiche nutritive sono note in tutto il mondo. Facendo ciò intendiamo anche promuovere l’immagine delle nostre numerose aziende agricole impegnate nella coltivazione del grano duro prodotto sia col metodo tradizionale che con il già collaudato sistema biologico, che in questi ultimi anni ha conosciuto un notevole sviluppo, tanto da essere considerato ormai un comparto stabile e di un certo spessore all’interno del settore agricolo europeo. Il grano biologico prodotto dall’ azienda agricola locale che fa capo al produttore Vincenzo Grassia, tanto per fare un esempio, è richiesto da tutta l’Europa, soprattutto dalla Germania che, qualche anno fa inviò in tale azienda alcuni studiosi, con al seguito una troupe della televisione di Stato, per studiare da vicino i sistemi di coltivazione adottati da questa nostra azienda agricola che ormai da svariati anni produce grano duro biologico.
Ciò, per uno che come me guida una piccola comunità agricola, è sicuramente motivo di orgoglio e di soddisfazione”.
“A margine di questa intervista – ha continuato il Primo Cittadino – mi preme ringraziare tutti gli Assessorati Regionali e gli altri Enti che hanno contribuito attivamente per la buona riuscita di questa ventitreesima edizione della “Festa del Grano” che, se si è conclusa nel migliore dei modi il merito va distribuito a tutti gli operatori che hanno collaborato con l’Amministrazione Comunale, tra i quali, su tutti il Consigliere Comunale Salvatore Cristian Parlacini e il Direttore Artistico Vito Macanò, che ha curato nei minimi particolari tutti gli spettacoli musicali”. Nella foto il Sindaco prof. Giovanni Allegra, al centro, tra l’On. Marco Falcone, l’Assessoressa Carmela Pagana, e il Presidente del Consiglio Comunale Filippo Sberna (tutti alla sua destra) e con l’Assessoressa Simona Maria Incardona, il comandante della locale Stazione Carabinieri Maresciallo Pasquale Todisco ed un altro rappresentante dell’Arma (tutti alla sua sinistra).
Francesco Grassia