A Raddusa musica al femminile

  • di Redazione Il Solidale
  • 10 ago 2015
  • CULTURA

A Raddusa musica al femminile

Raddusa. Dopo i “Takizana”, gli “ErreEmme” ed i “Mushrooms”, che occupano un posto di riguardo nella storia musicale di questo piccolo centro, un gruppo di ragazze, accomunate dallo stesso amore per la musica rock, hanno creato un nuovo complesso musicale che spera di bruciare le tappe e guadagnare quanto prima la notorietà. Si tratta dei “Ren Oblivion”, costituito da cinque rockettare scatenate. Si, avete capito bene, il gruppo è formato da cinque ragazze rockettare scatenate la cui età oscilla tra i 18 e i 20 anni, che, con la loro musica raccolgono già i più larghi consensi popolari. L’esordio ufficiale del nuovo gruppo è avvenuto sabato scorso nella piazza principale di Raddusa, a margine dei festeggiamenti organizzati dalla popolazione raddusana per il 50° anniversario dell’ordinazione sacerdotale di Don Pietro Mannuca, parroco della Parrocchia Immacolata Concezione, ed è stato un esordio di grande successo perché le ragazze, con la loro musica rockettara, hanno raccolto gli applausi più scroscianti del numeroso pubblico presente nella piazza principale del paese. Il nuovo gruppo, che è stato presentato da Serafino Palacino, si è esibito nell’apposito palco allestito dall’Amministrazione del Comune di Raddusa guidata dal sindaco Cosimo Marotta e, per oltre un’ora, sotto la regia dell’esperto Santo Pellegrino, che ha curato le luci ed i suoni, ha intrattenuto il numeroso pubblico con alcuni brani inediti e con altri più o meno conosciuti che hanno mandato in visibilio gli spettatori, soprattutto i giovani, accorsi per ascoltarli. Martina Adele Sirna, alla tastiera, Chiara Lauria, alla chitarra, Chiara Sirna, alla chitarra basso, Simona Scamarda, alla batteria, Marzia D’Angelo, alla voce. Sono queste le cinque ragazze che hanno costituito questo nuovo gruppo musicale che a larga maggioranza è stato denominato appunto “Ren Oblivion”. Le cinque aspiranti artiste hanno già conquistato l’affetto dei raddusani per la semplicità con cui riescono a far divertire la gente e per la gioia che infondono nelle persone che assistono alle loro esibizioni. Noi siamo certi che i “Ren Oblivion” sono destinati a fare strada perché nelle ragazze che lo costituiscono arde la fiamma di una passione comune, quella della musica appunto, intesa principalmente come espressione dell’animo, che supera tutte le barriere ideologiche e parla un linguaggio universale.
Nella foto le cinque ragazze che compongono il nuovo gruppo rockettaro, premiate sul palco dopo la loro esibizione d’esordio “Ren Olivion” da sinistra: Martina Adele Sirna, Marzia D’Angelo, Chiara Sirna, Chiara Lauria e Simona Scamarda. Francesco Grassia