Raddusa, festa per i nati nel 1947 numeroso gruppo di cittadini
- di Redazione Il Solidale
- 26 ott 2017
Festa grande per il numeroso gruppo di cittadini raddusani nati nel 1947 che domenica scorsa hanno potuto festeggiare insieme, i loro primi settant’anni di vita confortati dalla presenza dei figli e dei numerosi nipoti. Nel pieno rispetto del vasto programma della giornata i giovani settantenni hanno partecipato alla Santa Messa che è stata officiata, alle ore 11, dal Parroco Don Pietro Mannuca nella Chiesa Parrocchiale Immacolata Concezione. Poi, poco prima delle ore 13, l’intera comitiva si è recata presso un noto ristorante del circondario dove, in generale allegria, è stato consumato un tipico luculliano pranzo comunitario. Ad organizzare la festa, senza tralasciare alcun particolare, è stato Gaetano Amadio che, in stretta collaborazione con Angelo Macanò, ha convocato tutti i settantenni raddusani molti dei quali hanno risposto alla chiamata ed hanno partecipato all’evento. Tra essi Franco Lo Re, da anni trapiantato a Piazza Armerina, che ha ringraziato gli organizzatori e tutti coloro che hanno avuto la brillante idea di riunire vecchi amici e compagni di scuola di un tempo per festeggiare insieme i loro primi settant’anni.
Francesco Grassia