Luigi Sturzo santo? Venerdì 24 novembre, a Roma, la positiva chiusura ufficiale della Causa di beatificazione e canonizzazione
- di Redazione Il Solidale
- 22 nov 2017
Luigi Sturzo santo? E’ possibile, anche perché si registrano passi avanti in questa direzione. Si terrà infatti venerdì 24 novembre, alle 12, davanti al Tribunale del Vicariato di Roma, nel Palazzo del Laterano, la positiva chiusura ufficiale della Causa di beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio Luigi Sturzo.
La suddetta Causa, promossa dal Ciss (Centro internazionale di studi sturziani), fu aperta il 3 maggio 2002 dal cardinale Camillo Ruini. Sono stati interrogati 153 testimoni “de visu” e “de auditu” in Italia, Francia, Inghilterra e Stati Uniti. La Commissione storica, presieduta dall’arcivescovo di Monreale Michele Pennisi, ha svolto un approfondito esame sulla vita del prete e statista e i censori teologi hanno fornito il “nihil obstat” dopo avere letto la sua voluminosa “Opera Omnia”. Dopo che, il 24 novembre, il Tribunale dichiarerà la positiva conclusione della lunga fase istruttoria, tutti gli atti saranno trasmessi alla Congregazione per la cause sui Santi per il giudizio finale. A suggellare il momento, ancora venerdì 24 novembre, dalle 15, nella sede dell’Istituto “Sturzo”, in via delle Coppelle a Roma, su iniziativa del Ciss, convegno “sulla straordinaria attualità dell’insegnamento sturziano”. Infine, alle 19,15, nella Chiesa di Sant’Agostino, in piazza Sant’Agostino, Santa Messa officiata dall’arcivescovo Pennisi e concelebrata dal vescovo di Caltagirone, Calogero Peri, e da monsignor Francesco Tasciotti, giudice istruttore per le Cause dei Santi nel Tribunale del Vicariato di Roma.
Il Comune di Caltagirone parteciperà alla giornata con i propri massimi rappresentanti istituzionali: il sindaco Gino Ioppolo e il presidente del Consiglio comunale, Massimo Alparone. “Luigi Sturzo – sottolineano i due amministratori – è per Caltagirone orgoglio, impegno e responsabilità”.