Sono passati poco meno di sei mesi da quando il Sindaco e la sua nuova Giunta Municipale si sono insediati e già si può registrare un notevole incremento, soprattutto a livello di immagine, della città di Raddusa. Certo, quella che c’è stata non può essere ancora considerata una crescita esponenziale ma una buona crescita dell’immagine c’è stata già e nessuno può non averla notata. L’elezione a Sindaco del prof. Giovanni Allegra, che capeggiava la lista “Forza Raddusa”, è stata salutata con grande entusiasmo dai cittadini raddusani che ora sperano nella professionalità e nella grande esperienza del Professore per vedere risolti i loro problemi, primo fra tutti quello più scottante che riguarda l’occupazione. Abbiamo incontrato il Sindaco nel suo ufficio del Palazzo di Città e con lui abbiamo parlato degli obiettivi politici già raggiunti e di quelli che restano ancora da realizzare nel rispetto del suo programma elettorale presentato ai cittadini. E, senza aspettare le nostre domande, il Sindaco ci ha detto: “siamo appena ai primi sei mesi di amministrazione e c’è ancora tantissima strada da percorrere ma, relativamente al percorso che già è stato fatto, mi sembra giusto riconoscere i meriti di coloro che hanno lavorato per migliorare l’immagine della nostra città. C’è il grande merito della politica, ma, soprattutto, c’è l’impegno messo in campo dal sottoscritto e da quanti mi hanno collaborato. Il decoro urbano e il rilancio delle manifestazioni tradizionali, come la “Festa del Grano”, che in questi ultimi anni aveva fatto registrare un notevole decremento di affluenza turistica, sono state alla base di questi primi sei mesi di governo della cosa pubblica”. Poi, per avere più chiaro il punto della situazione, abbiamo chiesto al Sindaco di informarci su quanto è stato fatto in questa prima fase del suo nuovo impegno amministrativo. E il Sindaco ci ha così risposto: “stiamo lavorando alacremente in diversi settori per dare ai cittadini le risposte che da noi si aspettano a cominciare dal decoro urbano e dal rilancio turistico che in questi ultimi anni si era adagiato sugli allori del passato. Soprattutto il mese di settembre è stato un mese ricco di manifestazioni culturali che hanno dato lustro alla città e richiamato, grazie anche al sostegno pubblicitario, un numero impressionante di turisti venuti da ogni parte. Per restare nell’ambito degli eventi realizzati nel mese di settembre mi preme ricordare, su tutti gli altri, il rilancio dell’ormai tradizionale “Festa del Grano”, che quest’anno abbiamo riportato ai fasti di un tempo, e la festa del Santo Patrono San Giuseppe alla quale, in qualche modo, abbiamo pure contribuito con un piccolo sostegno economico. Poi abbiamo avviato il servizio della raccolta differenziata che già, dopo i naturali disagi iniziali, ha dato i primi risultati che sono molto soddisfacenti”. Inevitabilmente il discorso è poi scivolato sulla consistenza del programma elettorale presentato ai cittadini e sulla possibilità di portarlo regolarmente a termine.“Con la cittadinanza – ha proseguito il Sindaco - ho assunto un impegno che certamente manterrò fino in fondo perché non intendo venir meno alle aspettative relative alla soluzione dei tanti problemi che travagliano questa piccola comunità”. Alla nostra domanda “considerato il fatto che lei abita a S. Agata Li Battiati e considerati i numerosi impegni istituzionali che lo portano spesso in giro per il mondo, come pensa di conciliare i suoi tanti impegni con quelli altrettanto numerosi del Comune di Raddusa, che necessitano della sua più grande attenzione?” Il Sindaco ha risposto prontamente alla domanda e, senza scomporsi più di tanto ha detto: “con la mia esperienza riuscirò a cavarmela e spero abbastanza bene. Nonostante i miei tantissimi impegni, il tempo da dedicare alla città di Raddusa lo troverò sicuramente, perché a questo mio paese, che mi ha dato i natali, sono legato da un affetto particolare”. “In questa occasione – ha proseguito il Sindaco – voglio annunciare ai cittadini che ci stiamo impegnando per recuperare le somme spettanti al Comune di Raddusa per i trasferimenti mancanti dall’anno 2011 all’anno 2016 che il Ministero delle Finanze non ci ha fatto pervenire per la mancata presentazione dei relativi rendiconti annuali. Visto l’ammanco, appena insediati ci siamo impegnati a preparare le certificazioni di bilancio relative al periodo dal 2011 al 2015 (quella del 2016 deve ancora essere approvata dal Consiglio Comunale) che abbiamo già presentato al Ministero competente. Trattasi di trasferimenti mancanti dell’importo di 1 milione e 223 mila euro per il periodo dal 2011 al 2015 e di altre 960 mila euro per il 2016. Somme che daranno ossigeno alle casse comunali che abbiamo trovato completamente a secco”. Infine il Sindaco ha spiegato che appena possibile si adopererà per la realizzazione di un Ufficio Stampa Comunale allo scopo di ripristinare la pubblicazione della rassegna “Raddusa Notizie”, che, negli ultimi dieci anni, la passata amministrazione aveva messo in letargo, con la quale, intende informare i cittadini sull’attività dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale e stimolarli ad una partecipazione attiva nell’interesse della comunità. Nella fotografia il Sindaco prof. Giovanni Allegra al lavoro nel suo ufficio del Palazzo di Città.
                                                                                                                      

Francesco Grassia