Caltagirone, il teatro che abbraccia la diversità: "Imperfezione perfetta - La bancarella delle parole"

  • di Redazione Il Solidale
  • 19 dic 2017
  • CULTURA

Caltagirone, il teatro che abbraccia la diversità: "Imperfezione perfetta - La bancarella delle parole"

Progetto sociale dedicato ai diversabili attraverso il teatro. L’obiettivo è destinare fondi interamente al teatro dei diversamente abili, che sono i veri protagonisti dello spettacolo. Imperfezione perfetta, la bancarella delle parole" è il titolo dello spettacolo con la regia di Costanza Grifeo, filmaker Michele Anfuso, consulente musicale e scenografo Salvo Messina; a dare un contributo alla serata l'Associazione Danza Accademica di Claudio Licciardi, Giovanni Canfailla (cantante), Luigi D'Avola (mix audio), partecipazione straordinaria dei "Milk" - che, su iniziativa delle associazioni Namasté (presidente Laura Boria) e Insieme (presidente Francesco Lirosi), si è tenuto l’11 Dicembre all’interno del teatro Politeama la seconda rappresentazione teatrale. Un mezzo per trasformare esperienze di disagio attraverso un  linguaggio artistico. Una strategia educativa che aiuti il diverso ad essere integrato nella realtà di una società che ha bisogno della diversità per conoscere se stessa e per autorealizzarsi. Nasce così, anche a Caltagirone, il teatro per diversamente abili e uno spettacolo. Sono una quindicina di giovani coinvolti in un percorso programmato, dalla presentazione dei partecipanti, per permettere la nascita di una conoscenza interpersonale e l'instaurazione di un rapporto di fiducia, all’affettività e cooperazione. Abbandonare i propri limiti, preoccupazioni e situazioni legate al proprio vissuto. Il teatro come messaggio di maggiore sensibilità, per raggiungere situazioni di comunicazione servendosi del personaggio da interpretare".