La Sicilia è da sempre la grande eccezione, nel bene e nel male: abbiamo tutto quello che il Bel Paese può vantare, ma anche quello di cui faremo a meno ben volentieri. 

In un periodo importante come quello di Natale, per la Sicilia, che pare si dica potrebbe vivere di solo turismo, la promozione degli eventi natalizi nelle sue località è vitale. 

Eppure su uno dei più importanti siti nazionali messi online a questo scopo, l’isola risulta essere la grande assente. Parliamo del sito I Borghi più belli d’Italia (patrocinato da ANCI e ENIT) dove ad oggi, per le festività natalizie è stato promosso solo un evento: la prestigiosa collezione Natum Videte – Artisti, artigiani, figurinai nella storia del presepe calatino, di proprietà della Regione Siciliana, che dopo aver fatto il giro di buona parte del continente europeo, da Parigi a Madrid, da Innsbruck a Tenerife e Malta, nonché delle maggiori città italiane, approda a Palermo, prossima candidata a Capitale Italiana della Cultura. Un unico evento, una manifestazione di cui dovremmo essere fieri e che invece risulta essere sconosciuti ai più, anche a Caltagirone. 

Probabilmente viviamo in un momento storico particolare, considerando la crisi internazionale che purtroppo viene assorbita fino nell’entroterra siciliano, la superficialità tecnologica che toglie attenzione e spazi alla cultura, la faticosa e scarsa coesione del nostro tessuto sociale: tutti motivi che certamente non ci aiutano, ma se non siamo in grado nemmeno di inviare alcuni contenuti alla redazione di un sito importante come quello de I Borghi più belli d’Italia per promuovere gli eventi locali, allora non abbiamo tante scusanti a nostra discolpa. Ma noi siciliani siamo bravi anche in questo, a lamentarci ed impietosirci di fronte al mondo intero, come se tutte le disgrazie colpissero noi solamente.