San Michele di Ganzaria, i Bellamorèa suonano per gli italiani residenti in America
- di Redazione Il Solidale
- 16 gen 2018
- SOCIALE
Emanuele e Francesco Bunetto, fondatori del gruppo di musica popolare Bellamorèa, finalisti del talent show di canale 5 Italia’s got talent, dal 3 al 9 gennaio si sono recati negli Stati Uniti D’America esibensosi presso centri culturali italiani di New York e Washington. Il progetto musicale “MediTerraneo” ha lo scopo di rappresentare la cultura musicale del sud Italia, specialmente siciliana, per gli italiani sparsi in tutto il mondo. Concerti, dedicati a coloro i quali hanno lasciato la propria per motivi di lavoro. Pubblico misto all’interno delle sale, anche Americani presenti che pur non percependo i testi della lingua dialettale hanno recepito il senso del coinvolgimento musicale. Grande accoglienza nel locale di Washington, numerosi italiani hanno accolto la band a braccia aperte. L’Associazione italiana Italians in DC ha ospitato il gruppo di musica popolare siciliana e mediterranea Bellamorèa il 6 Gennaio 2018.
L’occasione ha permesso di unire la comunita’ italiana residente a Washington DC per godere dello spettacolo del gruppo. L’associazione no profit Italians in DC ha come missione, quella di connettere gli Italiani a Washington DC a educare la cittadinanza sulla cultura italiana contemporanea. Maby, board member of Italians in DC dal 2017 afferma che – “ho creduto immediatamente nel progetto dei Bellamorèa.
Insomma un vero e proprio successo lasciando tutti felici e soddisfatti. Continua Maby – “Grazie Bellamorèa, grazie per uno spettacolo coinvolgente, divertente, e ricco di energia. Siete due persone fantastiche, genuine, sincere, con un cuore grande e un grande progetto da portare avanti. Conclude Maby -“Vorrei riaverli qui presto. Il direttore Artistico del gruppo Bellamorèa Emanuele Bunetto afferma che “è sempre una grande emozione trasmettere gioia attraverso la musica, un mix di tante sensazioni fatte di gioia e nostalgia dell’Italia attraverso i loro occhi e i loro visi, valorizzare la musica popolare del Sud Italia affinché non si perdano le proprie origini, cercando di mantenere salda la memoria delle proprie radici, “dove c’è musica c’è casa”. Quest’anno sono previste tappe in Australia, Giappone, Nord Europa e Sud America.