Durante la mattina di Mercoledì 17 gennaio, 12.30 nel salone "Silvio Milazzo" del municipio, si è tenuto un incontro finalizzato a definire alcuni dettagli di carattere logistico organizzativo riguardanti Caltagirone quale città di tappa del Giro d’Italia. L’aspetto turistico anche in questa edizione del giro d'Italia sarà il comune denominatore perché sono interessati dalle tappe i siti Unesco. Un sopralluogo in città con i responsabili del giro d’Italia insieme a tutti quelli che avranno ruolo in una grande partecipazione organizzativa. Di certo pur essendo una grande carovana quella che si muove dietro all’organizzazione di evento internazionale, renderà possibile un vero sogno per la città. “E come tutti i giorni di festa sono sempre preceduti da giorni intensi di fatica e di lavoro da chi organizzerà, pianificherà l’evento, la fatica viene lenita dal risultato che sarà di grande successo per Caltagirone dice il Sindaco Gino Ioppolo, è davvero una straordinaria notizia quella per la quale l’otto di Maggio la prima tappa italiana del giro d’Italia sarà a Caltagirone. Conclude – “come amministrazione comunale cercheremo di far trovare una città nella migliore delle condizioni possibili.

A Caltagirone è previsto un circuito lungo 7 km e la città godrà del passaggio della tappa in diversi quartieri per le strade principali, qualcuna anche meno principale, ma tutti hanno diritto di assistere ad uno spettacolo come quello del giro d'Italia. I luoghi come il giardino pubblico, il centro storico, la vecchia pescheria, saranno gli edifici all'interno dei quali sarà realizzato il Village, ovvero la sala stampa e il palazzo per i giornalisti, per i fotografi e per tutti quelli che parteciperanno. Saranno presenti oltre 200 televisioni di altrettanti paesi del mondo, una vetrina mondiale che metterà a Caltagirone una meritata ribalta. 

“Abbiamo trovato grande disponibilità dell'amministrazione comunale e grande vicinanza dei calatini dice l’ex Assessore Regionale al Turismo, attuale deputato Anthony Barbagallo, presente all’incontro in Municipio - c'è un'attesa straordinaria per un evento che, prestigiosissimo non soltanto per la città di Caltagirone ma per tutta la Sicilia, rende ancora più “piccante” la tappa definendo la scelta del percorso di arrivo. Gli ultimi chilometri Spiega l’On. Barbagallo - vedranno una valorizzazione turistica della città di Caltagirone perché il giro farà un percorso che prevede il passaggio in tutti i monumenti più importanti della città con un’inquadratura che vedrà tutto il mondo quale la Chiesa di San Giacomo, Piazza Municipio, la scalinata di Santa Maria del Monte, Piazza Umberto I, via Roma e successivamente tra la circonvallazione a via Cristoforo Colombo e via Torre dei Genovesi. L’arrivo è fissato nell’incrocio tra via Torre dei Genovesi sino in via Regina Elena, ovvero, nei pressi dell'Istituto d'arte. Conclude – “nella giornata odierna, hanno partecipato anche la troupe della Rai per iniziare a provvedere non sono una serie di sopralluoghi e inquadrature ma per valorizzare al meglio una delle città più belle del mondo che sono sicuro che dopo l’otto Maggio Caltagirone avrà un termine di conoscibilità sempre di maggiore rilevanza.

Avere portato Caltagirone ad essere la tappa del giro d’Italia afferma Fabio Roccuzzo è motivo di straordinario orgoglio perché la città sarà una vetrina meravigliosa. Conclude – “il Giro d’Italia non è solo un grande evento sportivo, culturale, turistico e promozionale ma credo che Caltagirone meriti questa promozione insieme a tutto il territorio del calatino che sarà attraversato come Licodia Eubea, Vizzini, Grammichele ecc. Un'occasione straordinaria per il territorio, un giorno di festa di popolo con strade e città piene di curiosi, conoscitori e turisti a dismisura accogliendo i più grandi ciclisti del mondo.