Riforma del terzo settore: una guida pratica per conoscerla meglio
- di Redazione Il Solidale
- 14 feb 2018
Conoscere la riforma del Terzo settore e capire l’impatto concreto che avrà nella vita quotidiana delle associazioni. E’ questo l’obiettivo del volume “La riforma del Terzo settore
e dell'impresa sociale” appena pubblicato per Editoriale Scientifica da Antonio Fici, professore di diritto privato e collaboratore del Ministero del lavoro e delle politiche sociali per la stesura dei decreti legislativi della riforma.
L’autore si propone di introdurre i lettori nella normativa, varata a luglio del 2017, che ha ridisegnato il perimetro del terzo settore, fornendo chiavi di lettura e spunti per ulteriori approfondimenti.
Diviso in tre parti, il libro - acquistabile anche on line al prezzo di 38,25 euro - ospita interventi di personalità istituzionali e del non profit. La prima parte, dedicata ai profili generali della riforma è arricchita dai contributi, fra gli altri, di Carlo Borzaga, presidente di Euricse (“Opportunità e limiti della riforma del terzo settore”); Gabriele Sepio, altro collaboratore per la stesura della riforma (“Il nuovo diritto tributario del terzo settore”); Alessandro Lombardi, direttore generale del ministero del Lavoro e politiche sociali (“Il rapporto tra enti pubblici e terzo settore”).
La seconda parte passa in rassegna specifici enti e soggetti del terzo settore e propone un approfondimento del prof. Marco Musella sull’impresa sociale e di Gianluca Salvatori di Euricse sulla Fondazione Italia Sociale. La terza e ultima parte infine mette a confronto il terzo settore con altri mondi ‘vicini’: è il caso delle società benefit analizzate nel capitolo a cura di Giorgio Resta e Cecilia Sertoli o del rapporto con le normative europee, viste sotto la lente di Giovanni Giudetti nel capitolo “L’Europa e il terzo settore”.
Il volume, con la prefazione del sottosegretario al welfare Luigi Bobba, è pensato per studiosi e professionisti ma anche per operatori del terzo settore interessati a, comprendere come la riforma potrà incidere sulla loro attività quotidiana e quali adattamenti organizzativi potrà richiedere, nonché a cogliere le diverse opportunità di sviluppo che la riforma offre.