Gentiloni: Aiuti a 900 mila poveri in Italia. Sette su 10 al Sud.
- di Redazione Il Solidale
- 29 mar 2018
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Il numero medio di componenti per nucleo familiare è passato da 4 per il Sia a 3 per il Rei (Reddito di inclusione). L'incidenza dei percettori del reddito di inclusione risulta massima per i nuclei con 6 o più componenti. Le persone beneficiate da misure di contrasto alla povertà sono nel primo trimestre 2018 quasi 900 mila e 7 su 10 dei beneficiari risiedono al Sud Italia. Campania in testa, seguita da Sicilia e Calabria. L'Osservatorio statistico sul reddito di inclusione, presentato dall'Inps e dal Ministero del Lavoro, rivela anche che sono stati coinvolti dal Rei 316.693 persone (in 110 mila famiglie) mentre altre 47.868 persone (in 119 mila famiglie) sono state interessate dal Sia (il Sostegno di inclusione attiva).
Soddisfatto il premier Paolo Gentiloni: "Il fatto che si siano prese delle misure strutturali è importante. Dopo tre mesi, un periodo brevissimo, si può dire che il Rei funziona. Sappiamo che dal primo luglio vedrà aumentare la platea sia per nuclei che per persone e non stiamo parlando di buone intenzioni. Parliamo di quasi 900mila persone in carne e ossa". Il premier ha messo anche in guardia i propri successori.
L'importo medio mensile del Rei è di 297 euro e varia da regione a regione. Si passa da un minimo di 225 euro per la Valle d'Aosta fino ai 328 per la Campania; complessivamente le regioni del Sud hanno un valore medio più alto di quelle del nord e del centro. Per le famiglie in difficoltà il Rei, il reddito di inclusione, è uno dei principali sostegni economici.
Redazione