"Europa come madre sorda e sciagurata"

  • di Redazione Il Solidale
  • 22 ago 2015
  • CULTURA

"Europa come madre sorda e sciagurata"

“Studiando bene a fondo le varie questioni di nazionalità che si sono presentate in Europa, si può notare che esse avevano ed hanno sempre due elementi fondamentali ed emotivi: l'assoggettamento economico-politico ad una classe, razza o popolazione distinta con la quale si crea l'antagonismo tra dominatore e dominato; la differenziazione culturale effettiva (sia o no religiosa) che segni la differenza di mentalità e insieme l'affermazione di una propria personalità; sicchè la lotta per la propria autonomia e libertà viene interiorizzata”.

Queste parole non sono mie ma di don Luigi Sturzo, così tante volte tirato dentro questioni prettamente personali e mai più di tanto ascoltato, meno che seguito.

Parla delle nazioni d’Europa e della possibilità di vederle unite. Questione che il parroco caltagironese affrontava già l’indomani della Prima Guerra Mondiale, eppure descrive impeccabilmente il problema fondamentale e attuale della nostra Europa unita: l’affermazione di una superiorità nazionale a discapito delle altre.

E ancora possiamo nutrire le nostre menti con un sano discernimento attraverso le parole scritte per lettera nel 1930 da don Luigi Sturzo a Marc Sangnier, giornalista e politico francese:

“Sarà un'utopia una qualsiasi forma di Stati Uniti d'Europa senza una base economica larga, senza una politica democratica omogenea, senza una modalità che possa realmente affratellarci”.

Purtroppo questa storia non è stata letta dai fondatori dell’Europa unita che viviamo, perché una sola condizione può considerarsi affermata in questa forma di Stati Uniti d’Europa: la base economica larga, costruitasi sull’Euro.

Dove sono la politica democratica omogenea e la modalità che realmente può affratellarci? I paesi più poveri, di cui la Grecia ne brandisce lo stendardo, sono oppressi da una politica economica egoista, fredda e calcolatrice. L’Italia grida aiuto assieme a quei popoli d’immigrati che cercano la loro salvezza.

Questa Europa unita è come una madre sorda ai lamenti dei propri figli, una madre sciagurata che ha smesso di allattarli al seno quando più ne avevano bisogno, preoccupata solo di ammonirli e bastonarli per ogni sbaglio, senza dargli un insegnamento, un consiglio da seguire. Daniele Cultrona