Caltagirone- Progetto LILA: Giornata di sensibilizzazione per la lotto contro l'Aids
- di Redazione Il Solidale
- 12 apr 2018
- SOCIALE
Si è svolta a Caltagirone nei locali dell' Educandato San Luigi, la "giornata di sensibilizzazione sul tema delle malattie infettive sessualmente trasmesse". Si tratta della presentazione del progetto "LILA", (associazione ONLUS per la difesa dei diritti delle persone con HIV dall'acronimo Lega italiana per la lotto contro l'Aids) rivolto a studenti di istituti di istruzione secondaria e agli ospiti delle strutture Sprar della cooperativa San Francesco, finalizzato ad accrescere conoscenze su Hiv/MTS. Luogo di confronto sugli aspetti medici e psico sociali sulla prevenzione e gestione delle malattie. Da tale incontro verrano istituite giornate di prevenzione con uno screening gratuito a tutte le sedi sprar in seno alla cooperativa. Sono stati presenti all'incontro i rappresentanti della Cooperativa San Francesco facenti parte del progetto Sprar Vizzini ordinario.
Il Dott. Rosario Pappa, Psicologo della struttura dello Sprar Vizzini Ordinari, presente all'incontro, afferma che - "E' un progetto molto utile per i beneficiari e per gli ospiti dello Sprar in quanto, oltre al lavoro di integrazione e di educazione all'inserimento sociale che si effettua nella quotidianità all'interno della struttua, si ha l'opportunità attraverso la presentazione del progetto Lila Catania di sensibilizzare e informare in particolar modo i giovani migranti con l'attenzione rivolta alle pratiche sessuali escludendo i rischi e pericoli delle malattie sessualmente trasmesse. Conclude - Ringrazio l'associazione per l'attenzione e il sostegno rivolto alle nuove generazioni".
Tale incontro è stato volto a promuovere l’accesso ai servizi per la salute sessuale e riproduttiva ai migranti vittime di violenza. Durante il convegno, sono state affrontate tematiche come le vie di trasmissione- test-terapie con dibattito interattivo post esposizione con interventi dei ragazzi con la possibilità di fare domande in anonimato per chi non voglia esporsi attraverso distribuzione pre-incontro di foglietti su cui scrivere, che vengono poi ritirati dai volontari. Alla fine di ogni intervento, della durata di circa 3 ore, viene distribuito materiale informativo cartaceo, profilattici e femidom.
Redazione