MIRABELLA IMBACCARI. Si è svolta nei giorni scorsi, a Mirabella Imbaccari, la "1° Festa del Contadino", iniziativa proposta dall'Amministrazione Comunale e finanziata dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura della Regione Siciliana.
La manifestazione, che ha riscosso ottimo successo e favorevoli commenti, ha avuto un duplice scopo: evocare la cultura e la tradizione contadina, da un lato, e promuovere i prodotti tipici locali, dall'altro, con la degustazione e la pubblicizzazione degli stessi.
Momento di grande interesse e curiosità è stato quello regalato dal "Gruppo Folkloristico la Spiga" di Raddusa, il quale ha evocato, fedelmente, l'antica tradizione storica della pesatura del grano.
Questa rappresentazione, tenutasi in piazza "Unità d'Italia, è stata accompagnata da canti e da balli tradizionali siciliani ed ha descritto, per il tramite dei suoi interpreti, sapientemente, tutte le fasi dell'antica di lavorazione del grano, che hanno spaziato dalla sua raccolta fino alla preparazione del pane e della pasta. Attività, queste, del tutto sconosciute dalle giovani generazioni, ma non dagli anziani che invece hanno vissuto intensamente quel periodo storico, in cui la nostra cultura era quella legata saldamente alla terra, ai suoi prodotti, ed, in particolare, alla coltura del grano, alimento principe della terra.
Presso gli stands, invece, si è tenuta la degustazione di pane condito, pasta e ceci, angurie, meloni e di tutti i prodotti tipici locali, che, una volta assaggiati, sono andati a ruba.
Non sono poi mancati momenti d'intrattenimento per tutti i visitatori, inseriti nel programma, per rendere più piacevole la permanenza di quest'ultimi.
Soddisfazione è stata espressa dall'assessore all'Agricoltura, Alessandro Bonura, che così ha commentato: "Ritengo che la festa del contadino, ancora alla sua prima edizione, sia stata un successo, ma il prossimo anno cercheremo di fare ancora di più e di meglio. E' doveroso ringraziare l'assessorato all'Agricoltura Regionale, senza il contributo del quale non si sarebbe potuta finanziare la manifestazione"
L'assessore alla cultura Filippa Martines si è così espressa: "L'iniziativa ha voluto rievocare uno scampolo della nostra storia da trasmettere alle nuove generazioni e per sottolineare come la figura del contadino incarni il modello culturale del duro lavoro, del sacrificio, del pane sudato, ma anche quella della dell'intelligenza e della gioia di portare avanti con dignità e umiltà la propria famiglia".
Per il sindaco Enzo Marchingiglio si è trattato di un'esperienza da riproporre anche in contesti di più vasta platea."Abbiamo delle produzioni di eccellenza - ha detto il sindaco - in grado di conquistare ogni mercato, così come sta avvenendo con i nostri asparagi. Un ringraziamento particolare lo voglio rivolgere all'assessore Alessandro Bonura per l'impegno profuso in questa iniziativa, che ne ha determinato la buona riuscita". Rs