Raddusa, incontro con "quelli del 1948"

  • di Redazione Il Solidale
  • 1 ott 2018
  • CRONACA

Raddusa, incontro con "quelli del 1948"

Raddusa - “Avere settant’anni e non sentirne il peso”. Tutto questo ha dimostrato il numeroso gruppo dei cittadini raddusani nati nel 1948, che domenica 30 settembre scorso hanno festeggiato insieme il loro 70° compleanno confortati dalla presenza dei familiari, dei parenti e degli amici. A coordinarli sono state le signore: Clementina Greco in Pistorio, Concetta Tudisco in Grassia e Lina Capra. Compiere settant’anni significa raggiungere una di quelle tante tappe che segnano i momenti più importanti nella vita di ogni singola persona ed è quindi giusto festeggiarli per come si conviene, cioè tutti insieme, affinché un tale evento possa restare impresso per sempre nella memoria di ognuno così da fare parte integrante della storia personale. Per rendere la festa più suggestiva le organizzatrici hanno scelto di festeggiare l’evento nella città di Acireale dove si sono recati già nella prima mattinata a bordo di un pullman gran turismo. Nel pieno rispetto del vasto programma della giornata speciale i giovani settant’anni hanno prima visitato il centro storico della città e poi hanno partecipato alla Santa Messa, che è stata celebrata a mezzogiorno presso la Cattedrale e officiata dal parroco della stessa Cattedrale. Poi la già grossa comitiva, integrata da altri amici venuti da Catania per porgere gli auguri ai settant’enni, si è recata presso uno dei più noti ristoranti della riviera dove, nell’allegria generale, ha consumato un luculliano pranzo conclusosi in serata tra la soddisfazione generale. Dopo lo scambio degli auguri la comitiva è rientrata a Raddusa felice e soddisfatta per la giornata trascorsa che resterà per sempre impressa nella mente di ciascun festeggiato. Nella fotografia il gruppo dei settant’enni raddusani che hanno festeggiato il compleanno.


Francesco Grassia