Mineo. Mercoledì 2 settembre 2015 presso il Circolo di Cultura “Luigi Capuana” di Mineo avrà luogo l'evento “Matteotti parla”.
Una ripresa televisiva dell'omonimo monologo scritto da Massimiliano Perrotta, direttore artistico dell'Associazione Teatro Mediterraneo, vedrà l'attore Roberto Pensa nelle vesti di Giacomo Matteotti nel suo ultimo discorso antifascista in Parlamento il 30 maggio 1924, discorso che gli sarebbe costata la sua stessa vita.
Il 30 maggio 1924 in Parlamento si era votata la convalida degli eletti, formalizzando la legalità e la regolarità delle elezioni: Matteotti con un celebre discorso contesta i risultati, accusando i fascisti di brogli elettorali; denunziò, inoltre, le violenze contro i cittadini e contro i candidati socialisti, comunisti, repubblicani e liberali progressisti. Al termine di questo celebre discorso, dopo le congratulazioni dei suoi compagni di partito, Giacomo Matteotti rispose con le parole: "Io il mio discorso l'ho fatto. Ora voi preparate il discorso funebre per me". Il 10 giugno 1924 a Roma, sul Lungotevere Arnaldo da Brescia, un gruppo di fascisti aggredì e rapì Giacomo Matteotti, mentre si stava recando in Parlamento. Caricato a forza su una macchina, venne ripetutamente percosso e infine ucciso a coltellate. Il corpo fu occultato e ritrovato in stato di decomposizione in un boschetto di Riano Flaminio solo sei giorni più tardi.
Il delitto Matteotti suscitò una profonda emozione nazionale, costituendo di fatto la crisi più grave affrontata dal fascismo, che ad ogni modo riuscirà ad imporre alla nazione la sua dittatura per il ventennio successivo. Il video che verrà proiettato durante l'evento, è stato prodotto dalla Fondazione Matteotti di Roma e dalla Fondazione Turati di Firenze, sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica. Ha avuto la sua anteprima al Senato a Roma nel mese di giugno durante un convegno alla presenza del Presidente del Senato, Pietro Grasso. Il 2 settembre avrà prima nazionale a Mineo. Seguirà alla proiezione del video un dibattito con esponenti del mondo accademico in ambito storico, e con la presenza del regista, Massimiliano Perrotta, e dell'interprete, Roberto Pensa. Giusy Salerno