CALTAGIRONE, CONVEGNO: IO APRO! L’IMMIGRAZIONE TRA SICUREZZA E SVILUPPO
- di Redazione Il Solidale
- 6 dic 2018
- CRONACA
Impatto del decreto sicurezza sulla vita delle nostre città è il tema dell’incontro tenutosi nei locali della sala Silvio Milazzo del municipio di Caltagirone, organizzato dalla Cooperativa San Francesco, MCL Caltagirone e ALS. Diversi sono stati gli argomenti affrontati, un fenomeno quello migratorio oggi, tra racconti e percorsi innovativi da intraprendere.
Dopo i saluti del Presidente del Circolo MCL “Don Luigi Sturzo” di Caltagirone, Filippo Pozzo, sono intervenuti: Nunzia Malizia, Educatore responsabile, che ha parlato de “Il fenomeno migratorio oggi: tra racconti e percorsi innovativi da intraprendere”; Daniele Rinaldi, Presidente ALS MCL Calatino che si occupa della “Presentazione dello sportello di informazione e orientamento legale”; Maria Giovanna Bertolami, Operatore legale, ha affrontato il tema “Migranti: sono un pericolo o sono in pericolo?”; Marzia Venezia, Psicologo-psicoterapeuta, ha discusso in merito al “Tutelare le competenze acquisite nella dimensione d’aiuto ai migranti”; Andrea Grasso, Ufficio supporto e monitoraggio tutori volontari per UNICEF – territorio di competenza CT, SR, RG, si è occupato della “Presentazione della Piattaforma U-Report on the Move”; Ha concluso l'intervento Paolo Ragusa, Coordinatore del Progetto FAMI 1094 e Presidente Regionale ALS-MCL Sicilia
Il decreto sicurezza, ormai legge dello Stato - afferma Paolo Ragusa, Coordinatore del Progetto FAMI 1094 e Presidente Regionale ALS-MCL Sicilia - sta mettendo i migranti sulle strade e sotto i ponti delle nostre citta'. Siamo di fronte ad una nuova emergenza sociale che rende i nostri territori piu' insicuri. Gli italiani perodono i posti di lavoro. Non e' possibile che il Paese sia passato da un eccesso all'altro: prima accoglienza per tutti ed ora tutto chiuso, anche il nostro cuore!".
Nel corso dell’evento è stato presentato e premiato lo spot vincitore del concorso “Il mondo che vogliamo” promosso da U-report On the Move, dal titolo “Un mondo senza etichetta”.
Redazione