Amnesty contro l'Italia, "Gestione repressiva dei migranti"

  • di Redazione Il Solidale
  • 14 dic 2018
  • CRONACA

Amnesty contro l'Italia, "Gestione repressiva dei migranti"

A novembre Amnesty International Italia ha lanciato una campagna "per l'introduzione dei codici identificativi per gli agenti impegnati in operazioni di ordine pubblico: uno strumento che permetterebbe di poter risalire - spiega il rapporto - attraverso l’esposizione di un codice alfanumerico su divise e caschi, all’identità dei singoli agenti e/o funzionari di polizia in caso di uso sproporzionato della forza o di altre violazioni dei diritti umani. Si tratta di una misura che il Comitato Onu contro la Tortura e altri organismi internazionali hanno ripetutamente chiesto all’Italia di introdurre".

Denuncia così Amnesty International nel rapporto 'La situazione dei diritti umani nel mondo. Il 2018 e le prospettive per il 2019', pubblicato in occasione del 70esimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani. Parlando del dl Sicurezza, secondo Amnesty contiene misure "che erodono gravemente i diritti umani di richiedenti asilo e migranti e avranno l’effetto di fare aumentare il numero di persone in stato di irregolarità presenti in Italia, esponendole ad abusi e sfruttamento".

In Italia "il nuovo governo insediatosi a giugno si è subito distinto per una gestione repressiva del fenomeno migratorio. Le autorità hanno ostacolato e continuano a ostacolare lo sbarco in Italia di centinaia di persone salvate in mare, infliggendo loro ulteriori sofferenze e minando il funzionamento complessivo del sistema di ricerca e salvataggio marittimo".

Nel 2018, segnala ancora il rapporto Amnesty, "gli sgomberi forzati sono continuati, colpendo soprattutto famiglie rom e gruppi di rifugiati e migranti, senza l’offerta di alternative abitative adeguate da parte delle autorità". E denuncia, "la linea dura dettata dal nuovo esecutivo sugli sgomberi" che secondo l'organizzazione "rischia di fare aumentare nel 2019 il numero di persone e famiglie lasciate senza tetto e senza sistemazioni alternative". N

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