Raddusa, disagio alla circolazione in via Cavour
- di Redazione Il Solidale
- 25 gen 2019
- CRONACA
Le condizioni disastrose in cui versa la centralissima via Cavour, creano enormi difficoltà al transito veicolare e soprattutto a quello ciclistico e pedonale. Il percorso, nel tratto compreso tra il n. 55 e fino al collegamento con la via Prestianni, espone ciclisti e pedoni a gravi rischi di infortuni per via della grande quantità di crepe che, nel tempo, si sono generate tra le basole laviche che costituiscono l’ormai vetusto pavimento sul quale, da oltre mezzo secolo, non viene effettuato alcun lavoro di rifacimento. Nel 2005 era stato avanzato un progetto che prevedeva la ripavimentazione del tratto di strada in argomento come completamento di quel progetto generale che interessava la ripavimentazione dell’intera arteria urbana. Al tempo il ministero delle infrastrutture finanziò il primo stralcio del progetto che prevedeva il rifacimento del tratto compreso tra il n. 15 al n. 53 e in quel tratto i lavori furono eseguiti in via prioritaria. Successivamente cittadini residenti furono informati che anche per il tratto successivo era pronto il finanziamento e che quindi, come previsto nel progetto iniziale, il secondo tratto della centralissima via Cavour sarebbe stato ripavimentato. Poi con le elezioni del 2007 cambiò l’Amministrazione Comunale e da allora, per ben quindici anni, sull’argomento vige il più assoluto silenzio.
Il problema di fondo è ora costituito dal fatto che nessuno degli attuali amministratori, eletti nel 2017, si è preoccupato di constatare la fine che ha fatto il progetto per il completamento della ripavimentazione della più importante arteria urbana sulla quale, già da diversi anni, è stato dirottato il traffico veicolare dei mezzi pesanti che, senza ombra di dubbio, ha causato un ulteriore deterioramento della carreggiata che oggi come oggi versa in una condizione veramente penosa. Ora i cittadini residenti in questo tratto di strada urbana, e gli automobilisti che sono costretti a percorrerla, sperano che la attuale Amministrazione Comunale in carica intervenga per trovare una soluzione al grave problema della circolazione. Nella foto del fotoamatore Santo Pellegrino sono evidenti le crepe che separano il basolato.
Francesco Grassia