Resto al Sud: 2.200 progetti approvati e 8.300 posti di lavoro
- di Redazione Il Solidale
- 29 gen 2019
- CRONACA
La Sicilia al secondo posto con il 17% dei progetti
Quasi 2.200 progetti d’impresa approvati, investimenti per 145 milioni di euro e 8.300 nuovi posti di lavoro previsti.
Gli incentivi per i giovani imprenditori del Mezzogiorno, lanciati il 15 gennaio 2018, hanno compiuto il primo giro di boa con risultati positivi e con la prospettiva di un’ulteriore crescita in termini di impatto sul territorio. In dodici mesi sono state 16.200 le domande inserite sulla piattaforma web di Invitalia (di cui 5.700 completate e inviate) con una richiesta di agevolazioni pari a 176 milioni di euro, in grado di innescare investimenti per 373 milioni e di creare potenzialmente quasi 21.000 posti di lavoro. L’investimento medio per impresa è di 66.000 euro, a fronte di un contributo medio richiesto di 31.000 euro.
Il settore più rappresentato è di gran lunga quello turistico-culturale, al quale fanno capo il 52% delle domande. In seconda posizione, con il 21%, le attività manifatturiere e artigianali, seguite dai servizi alla persona (15%), servizi alle PMI (6%), ICT e costruzioni (entrambi al 3%).
Quasi la metà delle domande (45%) è presentata da donne, mentre il 75% dei proponenti ha un livello di istruzione medio-alto (diploma o laurea, in diversi casi seguita da master e dottorato).
Il 44% dei proponenti si colloca nella fascia 30-35 anni, il 31% ha tra 26 e 29 anni e il 23% tra 21 e 25 anni. C’è anche un 2% di under 20 che si è rimboccato le maniche per presentare un progetto d’impresa.
La Legge di Bilancio 2019 prevede l’estensione degli incentivi agli under 46 e ai professionisti. Le novità saranno operative con l’emanazione delle disposizioni attuative per la gestione degli incentivi. Pertanto sarà a breve consentita, anche per i nuovi destinatari delle agevolazioni, la presentazione delle domande sulla piattaforma on line di Resto al Sud.
Redazione