L'appello delle imprese agricole a Salvini: "Apra i porti"
- di Redazione Il Solidale
- 6 mar 2019
- CRONACA
E' la Coldiretti, una delle principali organizzazioni di agricoltori, che chiede di sbloccare il Decreto Flussi 2019 perchè il caldo ha anticipato la maturazione dei raccolti e serve manodopera.
Nel 2018 era stato autorizzato l'ingresso di 18 mila lavoratori stagionali provenienti da Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea (Repubblica di Corea), Costa d'Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.
Ed è proprio al ministero degli Interni che la Coldiretti si rivolge affinché approvi in fretta il Decreto Flussi 2019, il primo dell'era gialloverde, che dovrebbe aprire le porte a poco più di 30mila migranti extracomunitari, di cui 18mila stagionali. Una fretta resasi necessaria per via dell'insolito caldo di questa parte dell'anno, che ha favorito la maturazione dei raccolti. E senza manovalanza, i raccolti rischiano si restare nei campi.Redazione