Un successo senza storia quello dell'Associazione Horizont a Cesena nell'ambito della 1a edizione del “Progetto Rete” un’iniziativa fortemente voluta dalla FIGC e nata dall’incontro tra alcuni coordinamenti regionali del Settore Giovanile e Scolastico e i centri di accoglienza che ospitano giovani migranti. Lo SPRAR calatino si è presentato alla manifestazione con due squadre, accompagnate da 5 tra educatori e operatori delle stessa struttura, aggiudicandosi il 1° e il 3° posto Le due compagini, che già da più di un anno si allenano grazie ad un importante protocollo stipulato dalla stessa Associazione del presidente Carmelo Laiacona e la società sportiva Usa Sport di Caltagirone con il forte impegno dei mister Pietro Ferrara e Fabio Amato, hanno coronato con questo trionfo un percorso fatto di passione e dedizione al gioco del calcio. Tornando alla manifestazione erano dieci le squadre provenienti da diverse regioni d'Italia tra queste anche lo SPRAR del Sol Calatino di Vizzini, divise in tre gironi, due da tre squadre e uno da quattro, al termine dei quali sono stati poi formati gli accoppiamenti per la seconda fase, che ha determinato una classifica dal primo al decimo posto. La Horizont di Caltagirone nella finalissima ha superato per 5 a 2 una delle squadre pugliesi formata dal Terra d'Asilo di Brindisi e dal Grottaglie SPRAR Minori. Al termine delle partite presso il teatro “Verdi” di Cesena c'è stata la cerimonia di premiazione con personaggi del calibro di Nicola Rizzoli, Antonio Cabrini, Massimo Agostini e la campionessa Fiona May che hanno consegnato il primo premio all’Associazione Horizont. Pascal Desiato