Quanto si parla di calcio esalta sempre il ruolo degli attaccanti tralasciando quello dei portieri che tante volte vengono caricati di tutte le responsabilità se la squadra perde o non raggiunge gli obiettivi programmati. Oggi vogliamo accendere i riflettori su Carmelo Piazza nato a Caltagirone (ma da genitori raddusani) il 26/08/2001 altezza mt.1,87 Portiere della Asd Don Bosco di Aidone.

Nel 2012 incomincia a muovere i primi passi nella scuola calcio cittadina dell’Asd Raddusa, a 14 anni si trasferisce a Mascalucia presso la Team sport Millennium, che è una delle più blasonate scuole calcio della Sicilia, e con essa partecipa ad un campionato FIGC Allievi Regionale ed a un campionato Provinciale coronato con le vittorie finali del titolo Provinciale e della coppa interprovinciale, risultando nella stagione 2016/17 il portiere meno battuto dell’intera Regione Sicilia relativamente al settore giovanile. Durante la sua permanenza a Mascalucia è stato anche chiamato per la rappresentativa provinciale FIGC.
Nella stagione 2017/18 ha ricevuto la chiamata dalla Sicula Leonzio di lega pro e dopo la preparazione estiva con la squadra bianconera di Lentini ha avuto l’opportunità di far parte della compagine Beretti del Cuneo ma, a stagione iniziata, e per motivi di studio ha rinunciato a trasferirsi in Piemonte.

Nella stagione 2018/19 nel mese di Dicembre viene chiamato dalla Asd Don Bosco di Aidone, squadra che milita nel girone D del Campionato Regionale Siciliano di Promozione, per fare parte della compagine Juniores Regionale, ma, dopo le prime eccellenti performans con la formazione Juniores, il mister lo ha voluto inserire nella prima squadra dove il ragazzo ha bruciato le tappe e, in pochissimo tempo, è divenuto il titolare inamovibile. Continua dunque l’ascesa di questo giovane talento che con umiltà e determinazione sta confermando quanto di buono fatto fino ad oggi. Auguriamo a questa giovane promessa del calcio raddusano un grosso in bocca al lupo per una scintillante carriera che sicuramente avrà il suo sbocco naturale tra i professionisti vista la presenza assidua dei numerosi osservatori che lo seguono per piazzarlo in una delle tante società professionistiche.

Francesco Grassia