SFERA AGRICOLA: UN ESEMPIO DI AGRICOLTURA SOSTENIBILE. LA SOSTENIBILITÀ PASSA (ANCHE) DALLA CULTURA AZIENDALE

  • di Redazione Il Solidale
  • 14 lug 2019
  • LAVORO

SFERA AGRICOLA: UN ESEMPIO DI AGRICOLTURA SOSTENIBILE. LA SOSTENIBILITÀ PASSA (ANCHE) DALLA CULTURA AZIENDALE

Sfera Agricola è un progetto, realizzato insieme al contributo finanziario e manageriale di Oltre Venture, che punta a fornire una soluzione duratura ad alcuni temi legati alla sostenibilità nel settore agricolo. Produttività, ma non solo: l’obiettivo di ogni innovazione nel settore dell’agricoltura deve essere d’ora in poi quello di assicurare una crescita sostenibile. È stato questo il messaggio finale dellutlimo "G20" dedidato all'Agricoltura che ha avuto luogo poche settimane fa in Giappone. Quello della sostenibilità è il mantra che accompagna anche gli investitori e gestori di patrimoni altrui: le imprese agricole alla ricerca di investimenti per accompagnare il proprio percorso di crescita devono tenere presente quello che ormai è diventato un prerequisito di ogni operatore del settore. In questo senso, "Sfera Agricola" (azienda in portafoglio di Oltre Venture) è un esempio da cui prendere spunto per capire in che modo l’innovazione tecnologica e l’attenzione alla cultura aziendale possono contribuire a risolvere alcuni importanti aspetti legati alla sostenibilità nel settore agricolo. Sfera Agricola produce attualmente pomodori e altri ortaggi attraverso serre di grandi dimensioni e tecnologicamente avanzate, utilizzando la tecnologia idroponica. Questo processo produttivo, che richiede grossi investimenti finanziari, consente un uso controllato e modesto di materie prime ormai diventate scarse nel nostro mondo: l’acqua, e la terra (solo in Italia si perdono 52 chilometri quadrati di suolo all’anno). Infatti, Sfera costruisce la propria serra su terreni che possono essere considerati “aridi”, cioè non produttivi dal punto di vista agricolo, quindi senza consumare territorio fertile per le colture. Grazie al controllo tecnologico del processo produttivo, inoltre, Sfera consuma fino al 95% in meno di acqua rispetto ad altre tecniche di coltivazione (soprattutto quelle tradizionali). Non di sola tecnologia vive l’uomo: l’azienda infatti si impegna ad aumentare la propria forza lavoro attraverso percorsi formativi dedicati alle varie mansioni e la stipula di contratti legali e continuativi con i dipendenti, sfidando la piaga onnipresente del caporalato nel settore agricolo. È a partire da queste premesse che Sfera costruisce il ritorno economico della propria attività: la sostenibilità, in conclusione, più che un concetto astratto o un’aspirazione futura è prima di tutto la capacità di fare le cose bene, in modo efficace ed efficiente.