Raddusa. Nei giorni 11-12-13 Settembre nella città di Raddusa si svolge la popolare “Festa del Grano” che quest’anno si accinge a celebrare la sua ventunesima edizione. La popolarissima “Festa del Grano”, che ha proiettato l’immagine di Raddusa ben oltre i confini italici, torna a rinverdire una tradizione secolare legata alle vicende degli antenati che hanno segnato la storia del paese e del prodotto principale della propria terra a cui è dovuta la sua crescita economica, culturale e sociale. I risvolti economici che da tale festa ne derivano, per l’agricoltura cerealicola raddusana, sono davvero consistenti. Infatti il “grano duro biondo siciliano di Raddusa” è ormai molto conosciuto e ricercato sia dai panificatori e dai pastifici italiani ed esteri e sono molte le richieste di grano duro che gli agricoltori ricevono direttamente al momento della raccolta. Ciò, naturalmente, favorisce l’economia principale della città di Raddusa.
Tra convegni, dibattiti, musiche, sfilate e visite guidate, che si susseguiranno nei tre giorni di festa, in uno straordinario intreccio di cultura, folklore e tradizioni, sarà possibile degustare le note prelibatezze dei prodotti tipici locali, derivati appunto dal grano, tra cui: l’originalissimo “pane condito”, impastato sul posto, alla casalinga, e cotto nel forno a pietra allestito in un apposito padiglione presso la piazza Milite Ignoto, teatro principale della festa; la famosa “pasta di San Giuseppe” così chiamata in onore del Santo Patrono, preparata alla casereccia dalle abili mani delle massaie locali; la mitica “cuccia di Santa Lucia”, squisita pietanza di grano e legumi lessati insieme con aggiunta di spezie ed aromi naturali, anch’essa preparata sul posto da persone specializzate. Ma gli organizzatori di questa ventunesima edizione hanno voluto creare un sodalizio ancora più stretto con l’arte e la cultura proponendo alcune novità per cui gli ospiti che interverranno avranno tanti motivi in più per visitare il paese nei giorni della festa che avrà il suo momento clou quando sarà rappresentata, sempre nella solita piazza Milite Ignoto, la manifestazione dell’antica “pisatura” del grano che avverrà nel primo pomeriggio di domenica 13 Settembre, tra canti e balli propiziatori che coinvolgeranno tutta la popolazione presente attorno all’aia, mentre assiste alla girandola dei cavalli che pestano i covoni. Nella foto del fotoamatore Santo Pellegrino, la carrozza con a bordo i rappresentanti dei Marchesi di Raddusa che seguirà il Corteo Mitologico nel corso delle sfilate che si svolgeranno nel primo pomeriggio di sabato 12 settembre e nella mattinata di domenica 13 settembre. Francesco Grassia