Caltagirone. Il servizio di assistenza igienico – personale ai 41 bambini e ragazzi diversamente abili che frequentano le scuole materne, elementari e medie inferiori della città sarà assicurato, sino al 31 dicembre 2015, grazie al “patto” di collaborazione fra il Comune e gli istituti scolastici, con il primo che garantirà la presenza e l’opera di quattro operatori provenienti dagli asili nido e i secondi che forniranno 11 collaboratori (operatori Ata) formati per questi compiti. Il Comune, inoltre, utilizzando circa diecimila euro che sono il frutto di economie di gestione dell’anno in corso, potrà consentire l’eventuale utilizzo di altro personale.
“Facciamo fronte sino al 31 dicembre a questa avvertita esigenza – afferma il commissario straordinario del Comune, Mario La Rocca –, che dal 1° gennaio 2016, però, non potremo più sostenere in quanto ad essa sono istituzionalmente deputate le scuole. Da quella data siamo certi che gli istituti scolastici potranno fornire tutto il personale necessario all’espletamento del servizio”.
Sull’attivazione del servizio di assistenza igienico – personale agli alunni H frequentanti gli istituti comprensivi si era registrata, nei giorni scorsi, una riunione dell’apposito tavolo tecnico con la partecipazione di rappresentanti del Comune, delle scuole, della Neuropsichiatria infantile e dell’associazione Anffas (che aveva evidenziato la grande utilità del servizio collegato al diritto allo studio dei minori con disabilità) con l’obiettivo di scongiurarne il rischio di sospensione. Rs