Raddusa: inaugurata mostra fotografica "Cuore d'Africa nella terra dei grani"
- di Redazione Il Solidale
- 13 set 2015
- CULTURA
Raddusa. E’ stata inaugurata ieri, alla presenza delle massime autorità cittadine, la mostra fotografica dal titolo “Cuore d’Africa nella terra dei grani”, allestita nei locali del Centro di Accoglienza dello Sprar di Raddusa siti al n.72 della centralissima via Regina Margherita. A idearla ed organizzarla è stato lo staff dello Sprar, guidato dalla dott.ssa Gaetana Pagana che si è avvalsa della collaborazione delle dirigenti Claudia Avanzato, Simona Garao e Maria Grazia Caruso e degli operatori in servizio presso lo stesso Sprar: Giuseppe Paterniti, Daniela Currao, Patrizia Grasso, Gaetano Vitanza e Tony Messina. Le fotografie esposte sono state realizzate dal fotoamatore Orazio Minnella che con i suoi scatti è riuscito a dare colore ed espressione alle emozioni dei ragazzi migranti ospiti del Centro di Raddusa. Le fotografie del Minnella riescono a trasmettere ai visitatori della mostra emozioni uniche perché raccontano la storia di un “Cuore d’Africa” che vive nella “Terra dei Grani”, un cuore che batte forte, che scandisce il tempo della sua esistenza e che segna i passi verso nuovi traguardi; un cuore che parla, che racconta la storia di un lungo viaggio, che urla gioie, dolori e paure, aspettando di essere ascoltato, conosciuto, accolto e mai più riposto nel buio dell’indifferenza, del pregiudizio e della discriminazione. Tutte le fotografie esposte rappresentano una pagina di storia attualissima che, come una poesia, fa vibrare le corde del cuore fino a scuotere il profondo dell’anima. Onore alla professionalità di Orazio Minnella , fotografo-poeta che, con i suoi scatti, “riesce a rubare espressioni davvero genuine sul volto degli inconsapevoli modelli”. La mostra accoglie, al suo interno alcune poesie del poeta raddusano Santo Grasso, che narra le emozioni di un viaggio, di ciò che è stato “lasciato” e di ciò che rappresenta il “presente” ornato dei ricordi di un passato ormai lontano e di un futuro che si spera sia migliore. Nel suo discorso di prammatica la dott.ssa Gaetana Pagana ha avuto, per tutti coloro che hanno collaborato nell’allestimento della mostra, parole di rigraziamento, con un particolare riferimento al fotoamatore Orazio Minnella che “con i suoi scatti ha dato colore ed espressione alle emozioni dei ragazzi ospiti dello Sprar”. Alla dott.ssa Pagana ha fatto eco la dott.ssa Claudia Avanzato che ha detto: “attraverso gli scatti fotografici del fotoamatore Minnella i ragazzi hanno raccontato il loro vissuto e le loro emozioni”. “Un grazie di cuore – ha ripreso la dott.ssa Pagana – va ai ragazzi nostri ospiti ed al loro cuore d’Africa; un cuore pieno di paura e di dolore, ma anche un cuore pieno di speranza per un futuro migliore nella Terra dei Grani: Raddusa”. Francesco Grassia
Nella fotografia il momento del taglio del nastro: da sin. il poeta Santo Grasso, il sindaco Cosimo Marotta, la direttrice dello Sprar Gaetana Pagana, il ragazzo ospite che ha tagliato il nastro, la dirigente Claudia Avanzato e il fotoamatore Orazio Minnella, che ha realizzato i numerosi scatti in mostra.