RADDUSA – Con l’interessante convegno sulla cerealicoltura, svoltosi venerdì pomeriggio presso il centro polivalente “Papa Giovanni Paolo II°” alla presenza di un numeroso pubblico costituito per la gran parte dagli agricoltori locali e da molti altri venuti dal circondario, la “Festa del grano” è entrata nel vivo. Il Convegno sulla Cerealicoltura è stato infatti il piatto forte della giornata di venerdì (primo giorno della festa). Da sempre al Convegno sulla cerealicoltura legato alla Festa del Grano di Raddusa è stata data la massima importanza perché tra il grano e la città esiste un legame particolare che sta a rappresentare la storia del grande amore che i cittadini raddusani nutrono per il prodotto principale della loro terra su cui poggia l’intera economia della città. E la realizzazione del Convegno intende essere appunto l’abbraccio della gente al suo grano come dimostrazione dell’affetto che puntualmente si ripete di anno in anno a dispetto del tempo che scorre inesorabile e delle abitudini che cambiano velocemente. Ad organizzarlo è stato il Comune di Raddusa, guidato dal sindaco Giovanni Allegra, in collaborazione con l’Assessorato Regionale all’Agricoltura, ed è stato curato dalla Confederazione Italiana Agricoltori (Cia) Sicilia Orientale e dalla Sicil Cereal. Per il coordinamento è stato chiamato Vincenzo Grassia, presidente regionale della Gruppo Interessi Economici per la Cerealicoltura (Gie). Dopo il saluto del sindaco Allegra hanno relazionato nell’ordine: Graziano Scardino, responsabile regionale Caa-Cia; l’Eurodeputato Dino Giarrusso, componente Comagri; Ivan Nardone, responsabile nazionale Dipartimento  Sviluppo Agroalimentare; Giuseppe Di Silvestro, presidente Cia Sicilia Orientale; Carmelo Allegra, presidente sezione Cia locale. Il programma prevede nel pomeriggio di sabato 7 settembre, dopo la distribuzione del pane condito, che avverrà alle ore 13, in piazza Milite Ignoto, teatro principale della festa, l’uscita (alle ore 18) della Carrozza dei Marchesi di Raddusa, che nel 1810 fondarono la città del grano, per la tradizionale sfilata lungo le vie della città. Al seguito della Carrozza ci saranno le massime autorità locali, provinciali e regionali, che interverranno molto numerosi. Oltre alla Carrozza dei Marchesi sfileranno: il Corteo Mitologico di Proserpina, che quest’anno conta oltre duecento figuranti, coordinato da Morena Sberna, con i più bei costumi della Sicilia; i contadini e le contadine del locale Gruppo Folk “La Spiga”, nei costumi tipici dei tempi che furono; i tanti Carretti Siciliani con a bordo i mitici “friscalittari”; i diversi Gruppi Folk e le Bande musicali che parteciperanno. In serata poi, dopo la conclusione delle sfilate, seguirà, in piazza Milite Ignoto, la distribuzione della “Pasta di San Giuseppe” , così chiamata in onore del Santo Patrono della città, preventivamente preparata sul posto dalle abili mani delle massaie locali. La serata si concluderà con lo spettacolo del “Celentano Tribute Band” (Quelli della via Gluk) di Alessandro Gandolfo che si terrà nella piazza principale del paese.                                                                                                                                                   Francesco Grassia