74 milioni di euro per conciliare il lavoro e la vita dei lavoratori dipendenti

  • di Redazione Il Solidale
  • 12 set 2019
  • LAVORO

74 milioni di euro per conciliare il lavoro e la vita dei lavoratori dipendenti

Il bando "Conciliamo" è il nome dell'avviso finanziato dal Dipartimento Politiche per la Famiglia con 74 milioni di euro che si pone come obiettivo la realizzazione di progetti di welfare aziendale, grazie ai quali  i datori di lavoro possono sviluppare azioni in favore dei propri lavoratori venendo incontro ai loro bisogni e a quelli delle loro famiglie. Non a caso il bando "Conciliamo" intende contribuire ad affrontare, nel contesto dell'ambiente di lavoro, le principali sfide sociali relative al rapporto tra la famiglia e l'attività lavorativa, in particolare: crescita della natalità, riequilibrio dei carichi di cura tra uomini e donne, incremento dell'occupazione femminile, contrasto dell'abbandono degli anziani, supporto della famiglia in presenza di componenti disabili e tutela della salute. I finanziamenti possono essere richiesti da imprese e società cooperative aventi almeno 50 lavoratori e lavoratrici dipendenti a tempo indeterminato nelle sedi legali presenti sul territorio nazionale ed in possesso dei requisiti specifici indicati dal bando. Alle agevolazioni possono accedere anche i consorzi e i gruppi di impresa, purchè tutti i partecipanti al progetto collettivo siano soggetti finanziabili ed il capofila del consorzio o del gruppo abbia almeno 50 dipendenti a tempo indeterminato. Ciascuna richiesta di finanziamento deve essere compresa tra un minimo di 500mila euro e un massimo di 1,5 milioni di euro. Le proposte progettuali possono riguardare sia azioni già intraprese che nuovi interventi, purché coerenti con gli ambiti di intervento individuati dall'avviso. Tre i macro-temi di riferimento: 1) flessibilità oraria e organizzativa, all'interno della quale rientrano iniziative come banche del tempo, lavoro da remoto (telelavoro o smart working), part time, assunzioni a termine, permessi e congedi; 2) promozione e sostegno della natalità e della maternità, attraverso incentivi alla natalità o specifiche iniziative formative per assenze di lungo periodo; 3) interventi e servizi di supporto alla famiglia, quali la creazione di asili nido, l'attribuzione di benefit e contributi economici o l'introduzione di strumenti di time saving. Le proposte progettuali devono pervenire entro le ore 12:00 del 15 ottobre 2019, via PEC all'indirizzo conciliamo@pec.governo.it . Ai progetti è attribuito un punteggio massimo di 100, così suddiviso: Innovatività dell’azione (fino a 18 punti);  Concretezza dell’azione (fino a 19 punti); Efficacia dell’azione (fino a 20 punti); Economicità dell’azione (fino a 22 punti); Sostenibilità dell’azione (fino a 21 punti). Stilata la graduatoria si procederà al successivo finanziamento dei progetti ammessi. Per leggere il bando completo clicca qui.