Mineo. Ieri sera, alla presenza di un folto pubblico di agrumicoltori, si è tenuta una seduta straordinaria del Consiglio comunale di Mineo. Erano presenti, oltre a tutti i consiglieri comunali, i rappresentanti delle organizzazioni professionali agricole, CIA e Coldiretti, rispettivamente rappresentate da Giosuè Catania e Salvatore Pappalardo, il presidente dell'ordine degli Agronomi forestali di Catania, Corrado Vigo e il presidente del consiglio comunale di Palagonia, Salvatore Grasso.
Com'era prevedibile, dato che il presidente del consiglio comunale Salvatore Barbagallo non aveva preventivamente concordato con alcun rappresentante delle Istituzioni (neanche con il  Sindaco!) la data della convocazione, alla seduta  non sono intervenuti  rappresentanti dei governi nazionale e regionale. Da notare l’assenza, persino, del  segretario comunale e a verbalizzare la seduta, sulla cui validità si nutrono forti dubbi, e' stata la consigliera più giovane.
Il Sindaco di Mineo, Anna Aloisi, seguita nel suo intervento dall'assessore Anna Blangiforti,  ha informato i presenti sulla tempestiva segnalazione dei danni ed ha comunicato che i funzionari dell'Ispettorato Agrario di Catania hanno già compiuto i sopralluoghi che sfoceranno nella predisposizione di una puntuale delimitazione delle aree colpite dal grave evento atmosferico dei mercoledì scorso. Bisognerà seguire tutto l'iter amministrativo per fare in modo che al più presto la Giunta regionale possa approvare la proposta di declaratoria da inviare al Governo nazionale per il riconoscimento dello stato di calamità.  
Inoltre, la stessa Aloisi, ha comunicato all'assise consiliare e al pubblico presente che il sottosegretario di Stato all'Agricoltura, l'on. Giuseppe Castiglione, attende i dati ufficiali relativi alla quantificazione dei danni e, comunque, compirà nei prossimi giorni un sopralluogo nelle campagne colpite dal pesante nubifragio dello scorso 9 Settembre.
Infine, nelle prossime ore, il Sindaco Aloisi convocherà i sindaci dei comuni limitrofi interessati dal problema, al fine di fare fronte comune nei confronti degli organi competenti. Esperite tutte le procedure amministrative, la palla passerà alla politica, prima di tutto a quella regionale, che dovrà trovare le risorse utili a risarcire gli agricoltori per il mancato reddito, ma anche per sostenerli negli interventi di potatura straordinaria e di ripristino delle strutture arboree.  
Alla fine, dopo diversi momenti di bagarre con il pubblico che protestava contro l'atteggiamento del presidente del Consiglio comunale per aver negato la parola ai due soli deputati presenti in sala, l’onorevole Giovanni Burtone e il deputato regionale  Francesco Cappello, con la scusante di non essere stati invitati alla seduta consiliare, l’assise cittadina ha poi approvato una mozione consiliare unitaria a sostegno delle rivendicazioni del mondo agricolo.
Noi continueremo a seguire con la massima attenzione tutta la vicenda, perché è nostro intendimento,  anche e soprattutto attraverso la stampa, sostenere le ragioni delle aziende agricole e più in generale di un intero territorio che questa volta rischia veramente di scomparire. Paolo Ragusa