Domenica 29 settembre: Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato
- di Redazione Il Solidale
- 22 set 2019
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ROMA - "Vi invito a partecipare a questa celebrazione per esprimere anche con la preghiera le nostra vicinanza ai migranti e rifugiati del mondo intero". Lo ha detto oggi l’amatissimo Papa Francesco, durante l’Angelus, ai fedeli e curiosi che gremivano l’affollata piazza San Pietro e in ascolto in ogni parte del mondo. Un modo per ricordare a loro di non trascurare l'appuntamento della prossima domenica di settembre, Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, durante la quale il Santo Padre celebrerà un’apposita messa. Non a caso, sempre oggi, anche il direttore della Sala Stampa vaticana, Greg Burke, ha diffuso una dichiarazione per comunicare e confermare che la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato sarà celebrata domenica 29 settembre 2019. Questo è il breve testo: "Su richiesta di varie Conferenze Episcopali, il Santo Padre ha spostato la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato all’ultima domenica di settembre. Quindi, la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, la 105a, sarà celebrata domenica 29 settembre 2019. Come al solito, il testo del messaggio del Santo Padre verrà pubblicato alcuni mesi prima della Giornata Mondiale". La Giornata ha origine nel 1914, pochi mesi prima dello scoppio della Prima guerra mondiale, quando Papa Pio X, toccato dal dramma di milioni di italiani emigrati all'estero dagli inizi del secolo, chiamò tutti i cristiani a pregare per i migranti. Pochi mesi dopo, il suo successore Papa Benedetto XV instituì la Giornata del migrante per sostenere spiritualmente ed economicamente le opere pastorali che si interessavano di aiutare gli emigranti italiani. E nel 1952, la Giornata del migrante assunse un connotato più ampio e internazionale e le Chiese particolari sono state chiamate a scegliere una data per celebrarla nel corso dell’anno liturgico. E' stato Papa Giovanni Paolo II il primo pontefice che dal 1985 ha indirizzato un messaggio specifico per richiamare l'attenzione sulla difficile realtà delle migrazioni e sul lavoro della Chiesa in questo ambito. Nel 2004, il Pontificio Consiglio della Pastorale per i Migranti e gli Itineranti estese la giornata anche ai rifugiati. Dal 2005, sempre per volere di Papa Giovanni Paolo II, la Giornata Mondiale del migrante e del rifugiato venne celebrata dalla Chiesa Universale nella seconda domenica dopo l’Epifania. Infine, durante la celebrazione della 104^ Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, domenica 14 gennaio 2018, al termine della Preghiera dell’Angelus in Piazza San Pietro, Papa Francesco ebbe modo di annunciare la variazione della data di celebrazione che venne fissata alll'ultima domenica di settembre. Il documento che introduce la prossima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, celebrata domenica 29 settembre 2019, porta il titolo "Non si tratta solo di migranti"... Quasi a ricordare come il tema dell'accoglienza coinvolga l'umanità intera e non soltanto una parte di mondo o un particolare settore. Salvo Cona