Massimiliano Perrotta e le sue "Quattro poesie di guerra" in anteprima
- di Redazione Il Solidale
- 10 ott 2019
- CULTURA
ROMA - Il Solidale si pregia di pubblicare in anteprima nazionale quattro poesie inedite dell'orami noto Massimiliano Perrotta, che verranno raccolte l’anno prossimo nel suo secondo libro poetico dal titolo “Dopoguerra”. Il poeta e scirttore menenino ci tiene a precisare che “Con uno stile metaforico e visionario, queste Quattro poesie di guerra alludono al nostro presente, ai nostri anni in cui – secondo la fulminante definizione di Papa Francesco – è in corso la “terza guerra mondiale a pezzi”. Massimiliano Perrotta è nato a Catania nel 1974, ha trascorso i suoi primi diciannove anni a Mineo e vive oggi a Roma. Drammaturgo e regista, ha pubblicato “Cornelia Battistini o del fighettismo” (La Cantinella, 2006), “Hammamet” (Sikeliana, 2010, Premio Giacomo Matteotti della Presidenza del Consiglio dei Ministri), “Riva occidentale” (Sikeliana, 2017). È stato tradotto in francese e in spagnolo.
ENTROTERRA
Avanzano verso l’entroterra
legioni di fantocci imbacuccati
alla moda dell’ultima guerra.
MINIATURA
Sul ciglio della strada nazionale
di questa italia in miniatura
la corte dei miracoli si attiene
al protocollo: nani, ballerine, sirene
ghignanti ammainano le nostre bandiere,
celebrano la nostra sepoltura.
ETERNA
Tutte le strade partono da Roma,
tutte le strade vi fanno ritorno:
Roma resta capitale
del suo perpetuo declino imperiale.
FURORE
Ubriaco di rose e di spine
il sultano insidia la ragazza
del polacco e incalza da lontano
un tintinnare di sciabole, un fragore
di cieco furore borgataro
per spegnere ogni scomposto ardore.