All'Asp Catania il "caso osteoporosi"

  • di Redazione Il Solidale
  • 16 set 2015
  • CRONACA

All'Asp Catania il "caso osteoporosi"

CATANIA. Si è svolto questa mattina, presso la Direzione generale dell’Asp Catania, un incontro fra i vertici dell’Azienda sanitaria e la Segreteria provinciale della Fimmg Catania. Tema dell’incontro la prescrizione dei farmaci per l’osteoporosi.
Presenti il direttore generale e il direttore sanitario dell’Asp Catania, dr. Giuseppe Giammanco e dr. Franco Luca, e il segretario provinciale della Federazione italiana medici di medicina generale, dr. Domenico Grimaldi.
Nel corso della riunione, che fa seguito alla conclusione dei lavori svolti dalla Commissione provinciale istituita con ordinanza n. 13 del 17.04.2015, è stato ribadito, concordemente, il comune obiettivo per una migliore e più appropriata cura delle persone.
È stata, inoltre, sottolineata la reciproca fiducia, mai venuta meno, nel corretto operato della generalità dei medici di medicina generale e dei funzionari dell’Asp Catania che hanno avviato i dovuti controlli.
Su richiesta della Fimmg, il direttore generale e il direttore sanitario dell’azienda catanese, hanno dato mandato agli Uffici competenti di avviare un’azione incisiva e spedita volta alla risoluzione complessiva della problematica.
Rimane obiettivo comune, ed ovviamente condiviso, la migliore e più appropriata cura delle persone.
Ove ritenuto utile, la Direzione generale e la Direzione sanitaria dell’Asp Catania si sono dichiarate disponibili ad ulteriori confronti costruttivi con il sindacato di categoria che, già in precedenza, pur in un’ottica generale di tutela dei propri iscritti e della classe medica in generale, ha dimostrato senso di responsabilità e reale volontà di individuare soluzioni corrette e condivise, evitando ai medici di medicina generale inutili contrapposizioni con le strutture deputate ai diversi controlli previsti dalla normativa vigente.
La Direzione generale e la Direzione sanitaria dell’Asp Catania auspicano che le interlocuzioni con la Medicina generale e le Organizzazioni sindacali di categoria proseguano in un’ottica di rispetto delle norme e di reciproca fiducia.