CATANIA - Si sta vivendo in un momento politico molto particolare per il nostro Paese, ma anche per il contesto internazionale, dove con troppa superficialità si parla e si compiono azioni di guerra e dove ancora troppa violenza quotidiana strappa la vita a migliaia di persone. E’ un’idea di società frammentata, quasi disgregata, che non piace, in cui l’io ha prevalso sul noi. Ciò è avvenuto in tutti i campi: prima il nord contro il sud… il nord contro Roma ladrona… i giovani contro gli anziani… il popolo contro le élite… gli italiani contro gli immigrati. Sulla scorta di queste preoccupanti considerazioni e nell’ambito di questo scoraggiante contesto, lunedì 28 ottobre, alle ore 11, a Catania, presso il Palazzo Biscari, in via Museo Biscari, si terrà la presentazione del movimento politico “Democrazia Solidale – DEMOS Sicilia”, un movimento che è nato dalle esperienze civiche delle ultime elezioni amministrative locali, fino alla candidatura e all'affermazione del medico di Lampedusa al Parlamento Europeo, Pietro Bartolo (tessera n.1 di Demos). Alla presenza del Coordinatore nazionale Paolo Ciani (Consigliere regionale Lazio) e del neo Coordinatore regionale Emiliano Abramo, lunedì 28 ottobre, saranno presentati i nuovi organismi dirigenti e le linee di azione politica. La presentazione nel capoluogo etneo segue la costituzione ufficiale del Coordinamento regionale "DEMOS – Democrazia Solidale Sicilia" in programma oggi pomeriggio, domenica 27 ottobre 2019, nella città di Caltanissetta, presso l’Istituto “Testasecca” di viale della Regione. Nel corso di questa prima assemblea regionale di DEMOS – Democrazia Solidale Sicilia, oltre alla costituzione del Coordinamento regionale, saranno assegnate le relative deleghe alla presenza del Coordinatore nazionale di Demos, Paolo Ciani. “Per noi -hanno sottolineato più volte i leader di DEMOS- la politica va riscoperta e va anche ripensata: non ci piacciono le semplificazioni del leaderismo, della continua polarizzazione, della politica twittata o dell’autoreferenzialità: tutto si consuma in fretta, in chiacchiere e risse continue, senza valori e senza memoria. Diciamocelo sinceramente: una politica così ha allontanato tanti. Per noi è tempo di muoverci! Per questo abbiamo dato vita a DEMOS, Democrazia Solidale #pensasolidale”. DEMOS – Democrazia Solidale è un movimento politico è costruito intorno a persone che condividono valori e obiettivi, che unisce non solo uomini e donne impegnati attivamente nella vita sociale, ma anche associazioni e movimenti che da anni operano nei singoli territori per aggregare, promuovere la cultura dell’integrazione, dell’inclusione e dell’accessibilità. Ma DEMOS è anche il partito di tutti coloro che ancora ritengono importante esaltare i valori come la centralità della persona e della famiglia (comprese le forme nuove di famiglia), il rispetto della diversità, l’integrazione e l’inclusività, il solidarismo, la sostenibilità e la economia circolare. Costituita nel 2015 come "Associazione Politica", in seguito alla scissione della fazione di sinistra dei Popolari per l’Italia a Democrazia Solidale, all'inizio il partito contava otto deputati, due senatori, un vice ministro e un sottosegretario. Nel novembre del 2017 “Democrazia Solidale” si è costituito come partito politico nazionale. E dopo una manifestazione pubblica nell'ottobre del 2018, Democrazia Solidale ha presentato le proprie liste alle elezioni Regionali del maggio 2019, svoltesi in Piemonte, ed in diversi Comuni d’Italia. Inoltre ha presentato vari candidati alle elezioni europee del 26 maggio 2019. Nelle elezioni europee del 2019 il partito è riuscito a far eleggere Pietro Bartolo tra le file del PD.                                                                                     Salvo Cona