Prevenzione disagio giovanile: lunedì 28 ottobre si presenta a Caltagirone il progetto “Ciak si Cresce”
- di Redazione Il Solidale
- 27 ott 2019
- SOCIALE
CALTAGIRONE - Fronteggiare il disagio giovanile, che anche a Caltagirone e nel suo territorio costituisce un grave fenomeno con cui purtroppo bisogna fare i conti. E’ l’obiettivo del tavolo tecnico formatosi su iniziativa dell’Amministrazione comunale caltagironese e concretizzatosi in una prima riunione svoltasi nel salone di rappresentanza “Mario Scelba” del Municipio, fra i rappresentanti di tutti gli enti e organismi a vario titolo competenti, dalla Diocesi calatina, alla magistratura, alle forze dell’ordine, ai servizi sanitari, alle scuole, alle associazioni giovanili. Concordate le prime iniziative: l’acquisizione dei dati su tossicodipendenze e alcoldipendenze, la mappatura delle diverse esperienze per conoscere più da vicino enti e associazioni che si occupano del disagio nella sue diverse articolazioni; l’inizio di attività di formazione che coinvolgano genitori, insegnanti e altri educatori; l’apertura di sportelli di supporto psicologico nelle scuole e anche di sportelli telematici, che riducano eventuali difficoltà d’approccio da parte dei ragazzi; laboratori vari; il rilancio delle attività di animazione all’istituto “Maria Ausiliatrice” e nelle parrocchie e l’adozione (da parte del Comune) del progetto “Ciak, si cresce” che, promosso dall’associazione “Viva la Vida”, presta un’attenzione particolare alle problematiche del bullismo, del cyberbullismo, delle dipendenze e della sessualità, proponendo la realizzazione di cortometraggi che saranno successivamente premiati. A questo proposito lunedì 28 ottobre, alle 11.30, nella sede dell’assessorato alle Politiche giovanili di Caltagirone, in via Taranto 14, al 3° piano, si terrà un incontro con i dirigenti dei vari istituti scolastici della città per coinvolgere gli studenti delle scuole primarie e secondarie. Il prossimo incontro del tavolo tecnico è previsto fra un mese circa, per l’avvio delle prime iniziative. “Visto che anche nella nostra città si stanno registrando casi riconducibili al disagio dei giovani -sottolinea il sindaco Gino Ioppolo– è significativo che, unendo le forze, si adottino strategie e si realizzino interventi adeguati, per i quali il tavolo tecnico costituitosi fra i rappresentanti delle diverse istituzioni e partito col piede giusto (larga e sentita la partecipazione avutasi) può svolgere un ruolo efficace”. Salvo Cona