Raddusa: alunni in conferenza, sulla preziosa attività dell'Airc e sulla lotta contro il cancro
- di Redazione Il Solidale
- 28 ott 2019
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RADDUSA – Lunedì 28 ottobre, presso la sala convegni del Centro Polifunzionale “Papa Giovanni Paolo II°”, si è svolta una conferenza sul tema “Stili di vita e Prevenzione” che ha visto come relatore il prof. Sebastiano Squatrito, ex Direttore dell’U.O.C. di Endocrinologia dell’Ospedale “Garibaldi-Nesima” di Catania e Docente Ordinario di Endocrinologia presso l’Università degli Studi di Catania, in quiescenza. All’incontro hanno partecipato gli alunni della scuola media “G.Verga” di Raddusa, aggregata all’Istituto Comprensivo “L. da Vinci” di Castel di Iudica, guidati dalla prof. Cettina Allegra, responsabile del plesso scolastico di Raddusa. La conferenza è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale, presieduta dal sindaco prof. Giovanni Allegra, tramite la locale Biblioteca, guidata dalla funzionaria Anna Di Leonforte, con la collaborazione della Pro Loco e dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (A.I.R.C.) – Comitato Sicilia che, oltre alla Ricerca, si occupa dell’informazione sugli stili di vita e di educazione alla salute per la prevenzione della malattia. Nella sua relazione il prof. Squatrito ha illustrato gli obiettivi principali che l’A.I.R.C. si prefigge per combattere il cancro; si è soffermato sull’importanza della ricerca e sui risultati raggiunti con la tecnologia più avanzata. “Per ottenere i migliori risultati però – ha detto – è molto importante finanziare la Ricerca Scientifica allo scopo di individuare terapie innovative; poi serve informare sia il personale sanitario che gli studiosi sugli sviluppi della Ricerca; supportare con incentivi e borse di studio, i giovani ricercatori; indirizzare la Ricerca sulla diagnosi, sui trattamenti e sul modo per giungere alla cura definitiva”. Di seguito Maria Pavone, volontaria responsabile dell’A.I.R.C. – Sicilia, ha illustrato i progressi della ricerca che sono in continuo avanzamento, sia nel mondo scientifico internazionale, sia nelle aree di studio percorse dell’A.I.R.C. - Sicilia la cui strategia consiste nel trattare la malattia con approcci diversificati. “In quest’ultimo anno sono stati promossi e finanziati – ha detto la signora Maria Pavone - numerosi progetti di assoluta utilità tendenti ad accerchiare la malattia combattendola su più fronti con il duplice obiettivo di accrescerne la conoscenza e di trovare nuove cure per poterla sconfiggere”. Al tavolo della registrazione, disposto nella pre-sala, due hostess della Pro Loco Raddusa hanno distribuito agli intervenuti alcune confezioni di cioccolatini in cambio di un contributo versato poi alla “Fondazione per la Ricerca sul Cancro”. Tra i presenti: il Consigliere Comunale Salvatore Chistian Parlacino; il dipendente Capo Area del Comune Giuseppe Cunsolo; la dott.ssa Maria Rosa Rizzo, in rappresentanza della Farmacia Aiello; il presidente dell’Associazione Carabinieri Vincenzo Grassia e quello dell’Associazione Bersaglieri Francesco Di Paola. Nella foto il tavolo dei lavori con Maria Pavone e il prof. Sebastiano Squatrito.
Francesco Grassia