Il gruppo Uniti per Mineo:"Presenteremo una mozione consiliare di censura sulla condotta del Presidente"

  • di Redazione Il Solidale
  • 18 set 2015
  • CRONACA

Il gruppo Uniti per Mineo:"Presenteremo una mozione consiliare di censura sulla condotta del Presidente"

Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota stampa del gruppo consiliare "Uniti per Mineo"

Domenica 13 settembre, nel corso di una seduta straordinaria del consiglio comunale, aperta adospiti esterni, il presidente dell’assise consiliare ha negato - con una grave caduta di stile – la possibilità di parlare a due parlamentari, uno nazionale e l’altro regionale, intervenuti a sostegno delle istanze del mondo agricolo.
Nel corso di una seduta convocata per sostenere gli agricoltori che hanno subìto gravissimi danni alla produzione e alle strutture, lo scorso 9 settembre, il presidente Barbagallo è riuscito a fare accendere gli animi e trasformare il consiglio comunale in un ring!
Questa condotta non è più accettabile perché oltre a confermarsi del tutto inadeguata, scredita le istituzioni locali sia agli occhi della politica che dei cittadini, danneggiando gli interessi del mondo agricolo che nell’interlocuzione con i rappresentanti istituzionali deve cercare una soluzione al grave problema in atto.
E per fortuna che non erano presenti i rappresentanti di governo perché altrimenti l’adunanza consiliare avrebbe provocato più danni che benefici alla città di Mineo.
A confortarci è comunque l’impegno del Sindaco Anna Aloisi e dell’assessore Anna Blangiforti che a soli due giorni di distanza dall’evento, hanno già ottenuto il sopralluogo urgente dell’ispettorato provinciale dell’agricoltura per l’avvio della procedura di riconoscimento dello stato di calamità.
Non possiamo più tollerare un presidente del consiglio comunale capace di segnalarsi solo per i suoi cambi di schieramento, la totale assenza dalla vita amministrativa e persino il suo coinvolgimento nella distribuzione di volantini anonimi contro un suo collega consigliere comunale!
Presenteremo nelle prossime ore una mozione consiliare di censura e chiederemo all’intero consiglio di esprimersi sulla condotta del Presidente, magari avviando la procedura di revoca dell’incarico!
Saranno i consiglieri comunali di minoranza a decidere se dare priorità all’interesse di parte,salvando la poltrona di un Presidente che ha fatto vergognare Mineo o se preservare l’onore e la dignità delle istituzioni comunali!
Siamo riusciti lo stesso ad approvare una mozione unitaria a sostegno delle istanze degli agricoltori,ma certamente lo spettacolo a cui abbiamo assistito ci indebolisce nell’azione che dobbiamocondurre verso le altre istituzioni di livello superiore.

Il Gruppo Consiliare
“Uniti per Mineo”