Tiziana Vitanza orgoglio raddusano

  • di Redazione Il Solidale
  • 19 set 2015
  • LAVORO

Tiziana Vitanza orgoglio raddusano

Raddusa. Com’è strana la vita! Prima ti allontana dalla tua terra di origine poi, magari quando meno te lo aspetti, ti riavvicina ad essa! E’ quello che è successo ad una giovane di Raddusa che da piccola ha dovuto seguire la famiglia trasferitasi per in un’altra città per motivi di lavoro. Protagonista della storia è Tiziana Vitanza che, da quando è nata, vive nella cittadina di Villasmundo, ridente centro aretuseo ai margini del polo industriale di Priolo Gargallo. Fino a pochi giorni fa Tiziana Vitanza era, per la città di Raddusa, una ragazza semisconosciuta poiché soltanto pochissimi cittadini erano a conoscenza delle sue origini raddusane in quanto il nonno paterno, raddusano purosangue come lo stesso padre di Tiziana, negli anni di mezzo del secolo scorso, gestiva, nella centralissima via Regina Margherita della città del grano, un piccolo esercizio commerciale. Oggi Tiziana Vitanza che, nel corso di una singolare manifestazione svoltasi nel mese di Aprile scorso presso il Palazzo Biscari di Catania, è stata scelta a rappresentare la “Perla del ‘700”, è divenuta popolare e molto conosciuta anche nella sua città di origine. La popolarità acquisita da Tiziana Vitanza grazie ai riconoscimenti ottenuti da numerosi tabloid nazionali, non sono però solo frutto della sua conclamata bellezza ma sono soprattutto frutto del suo sviscerato amore per l’arte, per l’estetica e per il Make Up entrati di prepotenza nel profondo del suo cuore. Tiziana Vitanza ha seguìto sempre la strada del cuore e, per questo, il suo curriculum è ricco di risvolti positivi. Proviamo a parlare un pò di lei. Nata nel 1979, da genitori raddusani, Tiziana Vitanza ha seguito, in rigida sequenza, tutti i corsi scolastici fino a laurearsi nella facoltà di Scienze della Formazione presso l’Università degli Studi di Catania. Appena laureata, nel 2009, inizia la sua attività di insegnante di scienze umane, storia e filosofia, in diverse scuole della Sicilia. Nello stesso tempo segue la sua grande passione per l’arte e frequenta corsi di formazione per la consulenza estetica e per il Make Up. Nel giro di pochi anni, lavorando come responsabile di una nota casa produttrice di profumi, si inserisce nel mondo della bellezza e organizza eventi e sfilate che vengono pubblicate dalle maggiori testate giornalistiche del settore. Fedele alle esigenze del proprio territorio, Tiziana Vitanza entra a far parte del Circolo Fotografico “Make Up Artist” di Melilli e, in poco tempo ne diviene vice presidente e consulente d’immagine. All’interno del circolo organizza varie mostre fotografiche e diventa parte integrante di un progetto che racchiude in se: Arte, Storia e Bellezza. Il progetto, con le rappresentazioni “Il Binari del Tempo”, sulla seconda Guerra Mondiale, “La Perla del Settecento” e “Mito e Bellezza”, sulla storia dell’arte greca di Siracusa, ottiene ottimi risultati con grandi riconoscimenti a livello nazionale. Ma, nello sviluppo del progetto Tiziana Vitanza che fa? Va, ancora una volta, dove la porta il cuore e “do the right thing” fa la cosa giusta. Si occupa di curare l’immagine storica ed il Make Up delle modelle impegnate nelle sfilate e, con un team di fotografi amatoriali, organizza ogni dettaglio per la realizzazione dei vari ambienti storici. Così Tiziana Vitanza, dando libero sfogo al suo amore per l’arte e la cultura storica della Sicilia, ha raggiunto la popolarità nazionale ed ora è considerata una vera e propria artista del Make Up. Ma per tutti coloro che la conoscono, Tiziana Vitanza rimane una ragazza con i piedi per terra per via della in commisurata umiltà, quell’umiltà che ha sempre avuto un ruolo chiave nelle sue dinamiche psicologiche e che ha inzuppato il suo spirito in profondità. Francesco Grassia