Incentivi per aziende che assumono i beneficiari del Reddito di Cittadinanza
- di Redazione Il Solidale
- 17 nov 2019
- LAVORO
Diventa operativo lo sgravio contributivo per le aziende che assumono una persona che gode del Reddito di Cittadinanza. Le agevolazioni economiche previste sono concesse sotto forma di esoneri contributivi. Sono incentivabili esclusivamente i datori di lavoro privati che assumono, con contratto subordinato a tempo pieno e indeterminato, i beneficiari del "Reddito di Cittadinanza" hanno diritto ad un esonero contributivo. Questo sgravio fiscale riguarda i contributi previdenziali e assistenziali a carico dell’azienda e del lavoratore. Dunque, l'INPS ha reso operativa la procedura che consente alle Aziende (che assumono le persone che percepiscono il Reddito di Cittadinanza) di ottenere un Bonus all'assunzione. Il bonus consiste in uno sgravio contributivo per un periodo pari alla differenza tra 18 mensilità e le mensilità già godute di Reddito di Cittadinanza da parte del beneficiario stesso; perarltro è cumulabile con altri tipi di incentivi all'assunzione ed è valido anche per le assunzioni di beneficiari effettuate prima del rilascio della procedura INPS. Per sapere sul bonus assunzioni Reddito Cittadinanza, a chi spetta e come richiederlo, cliccare il seguente LINK (ticonsiglio.com). Intanto l'Inps ha già pubblicato l'aggiornamento dei dati, al 7 novembre 2019. Le domande pervenute all’INPS sono 1.579.742, di cui 1.021.761 sono state accolte, 130.409 sono in lavorazione e 427.572 sono state respinte o cancellate. I nuclei che percepiscono il Reddito di Cittadinanza sono 857.141, con 2.230.457 di persone coinvolte. I restanti 120.703 sono nuclei percettori di Pensione di Cittadinanza, con 137.318 persone coinvolte.